Consultazioni, Rösch incontra tutti «Ognuno può dare un contributo»
Si parte con Svp e Pd, poi FdI e civiche. Dal Medico: seguirò i programmi
Oggi a Merano è il giorno delle prime consultazioni: il sindaco Paul Rösch prende l’iniziativa e incontra le delegazioni di tutti i partiti presenti in Consiglio comunale. Si parte alle 8.30 con l’Svp a seguire il Pd e nel pomeriggio i partiti della destra tedesca e italiana. Destre che ha già a priori deciso che non faranno parte di un governo della città, ma: «É una questione di rispetto — spiega — sanno che con me non faranno coalizione ma voglio sentire le loro idee perché, come dimostrato nella passata legislatura, se l’opposizione propone cose buone non vanno scartate solo perché vengono dal campo avverso». Fratelli d’Italia ha già dichiarato di voler incontrare Rösch per annunciargli una opposizione costruttiva ma senza sconti. «La nostra visione di città è diversa» fanno sapere le due consigliere elette.
Dall’incontro avuto con Team K e Ecosociali martedì sera, è emerso invece ancora un pieno appoggio al confermato sindaco: «Ci fidiamo delle scelte di Paul Rösch e affidiamo a lui l’onere delle trattative. Lo sosterremo ancora senza velleità alcuna» ha detto David Augscheller riconfermato consigliere degli Ecosociali. Ernst Fop a capo della delegazione per la Stella Alpina ha già mandato un primo messaggio: «Nessuna prevenzione. Aspettiamo proposte e siamo aperti».
Le Civiche incontreranno insieme il sindaco venerdì mattina e la delegazione sarà composta da Walter Taranto, Giorgio Balzarini e Beatrice Calligione per La civica per Merano, Nerio Zaccaria, Enrico Lofoco e Carmelo Genovese per Alleanza per Merano. All’incontro iniziale sarà presente anche Dario Dal Medico che su Facebook si rivolge ai cittadini che l’hanno eletto informando che lo farà per «rispetto istituzionale e suggellare l’unità e la forte comunità d’intenti delle tante persone che mi hanno sostenuto». Al contempo Dal Medico informa che non parteciperà alle successive trattative «non avendo nulla da chiedere per me stesso. Seguirò gli sviluppi programmatici dei temi che mi stanno a cuore — aggiunge — sui quali non sarà facile trovare intese con un sindaco che ha visto eroso fortemente il suo consenso».
Parlano a una voce sola le due Civiche, mostrando di voler capitalizzare il forte successo del loro candidato, ma si sussurra nel sottobosco politico, che su certi temi abbiano visioni piuttosto divergenti accantonate solo per fare fronte comune in modo da dare alla comunità italiana di Merano una chance. Sarà questo un collante capace di reggere fino in fondo o, se si verificheranno determinate condizioni, ognuno andrà per la propria strada? Inutile chiederlo ai rispettivi rappresentanti che ostentano sicurezza sul fatto che si «andrà uniti fino in fondo». Non va dimenticato che Alleanza per Merano ha fatto parte della passata legislatura, con Rösch che ha sempre lodato l’operato del suo assessore Zaccaria, mentre La Civica era all’opposizione. Sono anche cambiati i rapporti di forza: Alleanza ora ha 5 consiglieri (+1 rispetto a prima) e La Civica 3 (-2) fatto questo che potrebbe indurre Zaccaria e compagni a voler capitalizzare il vantaggio. Rösch comunque va oltre le sigle: «Voglio proseguire sulla strada intrapresa e cerco le persone, prima ancora dei partiti per lavorare assieme per il bene della città».