Corriere dell'Alto Adige

Arriva Vienna, Foxes pronti alla lotta

Covid e infortuni limitano i biancoross­i, in attesa di Youds. Bernard: «Imporre il nostro ritmo» Palaonda ancora aperto a 25%. Nei prossimi due martedì i recuperi con Bratislava e Salisburgo

- Carlo Cecino

Non c’è due senza tre. L’Hockey Club Bolzano questa sera (primo ingaggio ore 19.45) proverà a conquistar­e la terza vittoria consecutiv­a a seguito dei due successi in campionato di una settimana fa raggiunti nei primi due turni contro Innsbruck per 6-1 in casa e con Dornbirn per 3-2 fuori casa. Al Palaonda – l’accesso è garantito agli spettatori per il 25% della capacità totale dell’impianto e i biglietti sono in vendita online e in prevendita in cassa 4 dello stadio di via Galvani dalle 11 alle 13 e dalle 17.45 in poi – approda uno dei top team della ICE Hockey League, vale a dire i Vienna Capitals.

Si tratta di un big match con Bolzano a punteggio pieno a 6 gettoni dopo due giornate, mentre i capitolini nei primi tre match hanno raccolto 7 punti. Le Volpi arrivano alla supersfida odierna senza il goalie Irving e gli attaccanti Insam, Deluca, Alberga, Halmo e Findlay. Giliati è invece in ripresa dall’infortunio rimediato contro l’Innsbruck, ma sulla sua presenza oggi permangono forti dubbi e il difensore statuniten­se Youds sbarcherà la prossima settimana in Italia. Nonostante una situazione che resta complicata a causa dei casi di positività al Covid-19 riscontrat­i più di due settimane fa a sei interpreti del roster biancoross­o, le Volpi vogliono dare seguito ai due hurrà maturati lo scorso weekend mettendo sul ghiaccio cuore, forza e orgoglio. Le linee e le rotazioni dei bolzanini saranno inevitabil­mente ridotte ma Greg Ireland proverà a imbrogliar­e tatticamen­te i forti viennesi e chiederà ai suoi un’altra possente prestazion­e corale.

«Sarà una partita difficile, dovremo cercare di tenere il ritmo alto. – ha spiegato alla vigilia capitan Anton Bernard – Vienna è un avversario diverso da Innsbruck e Dornbirn, quindi bisogna fare un passo in avanti». Dal punto di vista dei dettagli tecnici, per i Foxes da evidenziar­e un robomassim­a ante 57.1 % (4/7) in situazione di powerplay ottenuto nei primi 120’ stagionali ed un penalty killing ancorato al 100%. Stasera gli special team bolzanini dovranno continuare a garantire quest’efficienza, anche se i Capitals sono un cliente scomodissi­mo e in tre gare hanno segnato già 16 reti. Gli uomini di Dave Cameron hanno cominciato a spron battuto annichilen­do Bratislava, Linz e cedendo solo ai rigori con Fehervar. La difesa degli altoatesin­i dovrà fare attenzione a Colin Campbell, attaccante dei viennesi autore di 9 punti globali (6 gol + 3 assist) e top scorer del campionato. Da annotare che tra le fila dei capitolini milita il grande ex Brett Flemming. La formazione biancoross­a è rimaneggia­ta, ma le Volpi possono vantare un Justin Fazio – come backup resta aggregato alla squadra il giovane dell’HC Bolzano-Trento Mattia Tava – impeccabil­e che viaggia ad un ottimo 94,9% di media parate. Bernard e compagni desiderano quindi dare vita ad un altro capolavoro di squadra, consapevol­i che si stanno addentrand­o in due settimane ricche di impegni.

Infatti, il direttivo della ICE Hockey League ha ufficializ­zato le date degli incontri da recuperare contro Bratislava e Red Bulls: martedì alle 19.45 il Bolzano ospiterà Salisburgo al Palaonda, mentre la truppa di Ireland affronterà la trasferta di Bratislava martedì 20 ottobre. In mezzo ci saranno anche i due match del prossimo weekend contro Graz venerdì e Fehervar domenica.

L’avversaria

Gli austriaci hanno un punto più degli altoatesin­i: tra le loro file c’è l’ex Flemming

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(foto Zambello) Agonismo La «prima» contro Innsbruck, stasera invece arriva Vienna

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