Con la macchina contro una moto: muore centauro
Aveva 49 anni. L’automobilista denunciato per omicidio stradale
Stava viaggiando in sella alla sua Harley, quando un’auto ha invaso la sua corsia. L’impatto è stato inevitabile: Hannes Sanin è morto sul colpo. Denunciato per omicidio stradale l’automobilista.
BOLZANO Stava viaggiando in sella alla sua Harley Davidson quando, all’altezza di Pianizza di sotto, si è trovato davanti un’auto, che ha invaso la sua corsia mentre svoltava a sinistra per immettersi in una via laterale. L’impatto è stato inevitabile. Tremendo, tanto da non lasciare scampo al motociclista. Hannes Sanin, 49enne di Appiano, è morto sul colpo. Alla guida della macchina un kosovaro residente a Caldaro (le cui iniziali sono R. M.), deferito in stato di libertà per omicidio stradale dai carabinieri della stazione di Salorno.
L’incidente si è verificato alle 18.20 di ieri, lungo la Strada del vino, all’altezza di Pianizza di sotto (località a una manciata di chilometri da Caldaro). L’automobilista, per cause ancora da accertare, anche se i militari non escludono si sia trattato di una distrazione, ha invaso la corsia di marcia opposta, per immettersi in una via laterale. Nello stesso momento, in direzione opposta (da Bolzano in direzione Caldaro), stava viaggiando Sanin, in sella alla sua Harley Davidson. Lo scontro frontale tra i due mezzi è stato inevitabile e violento: il motociclista è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Salorno che si sono occupati dei rilievi. Hanno sequestrato i mezzi coinvolti nell’incidente e informato l’autorità giudiziaria. L’automobilista, adesso, deve rispondere dell’accusa di omicidio stradale.
Non c’è una statistica ufficiale, ma è chiaro che le strade altoatesine sono teatro, sempre più, di una vera e propria carneficina. E ad avere la peggio sono quasi sempre i centauri. L’ultimo, in ordine di tempo, era stato Yassine Abdeddine, 15 anni appena, morto in ospedale, la mattina del 6 settembre. In sella al proprio scooter, si era scontrato prima contro un’altra modo, che viaggiava in direzione opposta, poi contro un’auto. Anche in quel caso, l’incidente si era verificato lungo la Strada del vino, alla cava Pillhof.