A cento all’ora in A22: ultima fase del test anti-emissioni
Progetto BrennerLec, velocità «consigliata» più bassa tra Egna e S. Michele. Gioco a premi con una app
BOLZANO BrennerLec si avvia verso la terza e ultima fase di sperimentazione. Il progetto green, partito nel 2016 con l’obiettivo di creare un corridoio a emissioni ridotte lungo l’autostrada del Brennero, ha osservato nel corso delle prime due fasi di sperimentazioni che una riduzione della velocità consente di ridurre sia le emissioni di biossidi di azoto e anidride carbonica nell’aria, nonché, paradossalmente, i tempi di percorrenza. Per questo l’Agenzia per l’ambiente e per la tutela del clima della Provincia di Bolzano
assieme ai partner Autostrada del Brennero, Agenzia provinciale per l’ambiente di Trento, Università di Trento, Noi Techpark e Cisma, ha avviato l’ultima fase di test tra le stazioni autostradali di EgnaOra e di San Michele-Mezzocorona che si concluderà a settembre 2021.
«Con BrennerLec vogliamo rivolgerci agli automobilisti che percorrono il tratto autostradale tra Bolzano e Trento per sensibilizzarli in merito all’utilizzo consapevole del loro veicolo a motore e per far capire loro quanto ciò possa
Vettorato Chiediamo a chi usa l’auto tra Bolzano e Trento di collaborare per aiutare il clima
incidere in modo assai rilevante sulla qualità dell’aria che respiriamo», afferma l’assessore provinciale all’ambiente Giuliano Vettorato. Guardando ai numeri, nella prima fase di sperimentazione che si è tenuta tra aprile 2017 e aprile 2018, si è osservato che a fronte di una riduzione media della velocità dei veicoli leggeri di circa 15 km/ h rispetto ai 130km/h previsti per legge, si registrava una riduzione del 10% di biossido di azoto a bordo strada e un aumento dell’8% del numero di veicoli in transito. Nella fase due, diminuendo invece la velocità di transito solamente di 5 km/h si è vista anche una riduzione del beneficio per l’aria a bordo strada. Le emissioni di monossido di azoto sono infatti scese solo del 7% mentre quelle del biossido di azoto solamente di circa il 3%.
In questa ultima fase di test gli automobilisti che percorreranno in entrambe le direzioni il tratto autostradale tra Bolzano e Trento troveranno un cartello rettangolare su sfondo verde con velocità consigliata di 100 km/h e potranno partecipare ad un concorso a premi semplicemente scaricando l’app Shelly sul proprio smartphone. «Credo sia fondamentale coinvolgere i cittadini e sensibilizzarli in merito all’importanza di tutelare il bene comune aria — ha concluso l’assessore Vettorato —. L’aria è un bene che tutti diamo per scontato e illimitatamente disponibile, anche se in realtà non è così. Invito gli automobilisti a partecipare al progetto rispettando le limitazioni consigliate, facendo del bene all’ambiente».