Viaggio nei grandi classici con l’organo di Michaela Aigner
Dedicato ai grandi classici della musica d’organo, dunque non solo Bach, il tour di concerti con questo strumento pieno di registri, timbri e sorprese, approda di nuovo a San Candido, in Alta Val Pusteria. Domani alle 18, nel chiostro dei Francescani della chiesa di San Michele, si esibirà Michaela Aigner, solista di grande esperienza. Nata a Wels, si è diplomata con lode al Mozarteum di Salisburgo nel 1986, dove ha studiato educazione musicale, musica sacra e insegnamento strumentale sull’organo con Ernst Ludwig Leitner, nonché esecuzione d’organo con Edgar Krapp. Nel 1986/87 ha ricevuto una borsa di studio al Conservatorio di Strasburgo, dove ha lavorato principalmente con Daniel Roth sulla musica d’organo francese e sulle opere di Bach. Dedica una parte considerevole del suo programma di concerti all’esecuzione di organi storici, è organista presso la Kajetanerkirche di Salisburgo che ha un organo Egedacher risalente al 1700. Influenze includono il suo lavoro con l’Arnold Schoenberg Choir, concerti con Nikolaus Harnoncourt e la sua partecipazione a serate al Festival di Salisburgo. (Gc.Ric.)