Corriere dell'Alto Adige

Il Südtirol si sveglia troppo tardi: B più lontana

Partita dalle forti emozioni allo stadio Nereo Rocco. Biancoross­i nervosi e sfortunati: sconfitti 3-2.

- Fabio Pasini

Non riesce il sorpasso in classifica all’Alto Adige che deve inchinarsi 3-2 alla Triestina e ora si ritrova al terzo posto a -2 dalla coppia Perugia - Padova. Biancoross­i che, sotto 3-0 dopo un quarto d’ora della ripresa, non sono riusciti a completare la rimonta.

Vecchi, senza il solo Curto squalifica­to, si affida al 4-31-2 con in difesa Polak al fianco del recuperato Malomo, mentre in avanti Casiraghi gioca alle spalle della coppia Odogwu - Fischnalle­r.

Prima conclusion­e della gara al 5’ è di marca altoatesin­a con Tait, che riceve da Fabbri e va al tiro un paio di metri fuori area, palla che si perde a lato. Rispondono i padroni di casa al 9’ ma il colpo di testa di Litteri su cross dalla sinistra di Lopez è debole e diventa facile preda di Poluzzi. All’11’ Alto Adige vicinissim­o al vantaggio: Casiraghi vede il taglio di Odogwu, che si trova solo davanti ad Offredi, ma gli calcia addosso.

Al 16’ gol di Litteri che sfrutta benissimo un lancio dalle retrovie di Ligi, vince il duello aereo con Malomo - con un po’ di fortuna la palla gli rimbalza sulla nuca - e calcia un gran destro da venticinqu­e metri che si insacca all’incrocio con Poluzzi però un po’ troppo lontano dalla linea di porta nell’occasione.

Al 26’ Casiraghi su punizione dal lato sinistro dell’area di rigore colpisce la parte alta della traversa. Al 28’ Tait serve Odogwu in area che calcia da posizione decentrata, Offredi respinge in angolo. Al 39’ Casiraghi dalla bandierina, colpo di testa di Fischnalle­r che, alto non di molto. Al 43’buona opportunit­à per la Triestina con Gomez tutto solo sulla sinistra che mette in mezzo per Sarno anticipato all’ultimo da Greco.

Nella ripresa al 5’ Casiraghi perde palla in mezzo al campo, ripartenza della Triestina con servizio finale per Lepore che calcia dai venti metri, palla alta sopra la traversa. Un giro di lancette più tardi, Alto Adige vicinissim­o al pari con Karic che, sugli sviluppi di calcio d’angolo di Casiraghi e respinta con i pugni di Offredi, ci prova da fuori area, pallone che supera Offredi ma sulla linea Lopez salva i suoi, mettendo in angolo, sulla cui nuova battuta ancora il centrocamp­ista svedese va al tiro, questa volta Offredi para senza affanni.

All’11’ il raddoppio dei padroni di casa con Sarno che in area fa fuori tutta la difesa dell’Alto Adige con dribbling e contro-dribbling e poi con un tiro a giro fa secco Poluzzi. Al 16’ la Triestina chiude la gara con il terzo gol a firma di Lepore che in diagonale, dopo una respinta di Malomo, batte Poluzzi. Due minuti dopo i biancoross­i accorciano con Fischnalle­r che si butta su un cross dalla destra di Casiraghi. Al 20’ proteste biancoross­e per un presunto fallo al limite dell’area sul neo-entrato Voltan, non rilevato dal direttore di gara. Alla mezz’ora il 3-2 di Voltan che dal limite batte Offredi in diagonale. Il quarto d’ora finale non riserva emozioni particolar­i. Mancano due partite alla fine: per salire in B dalla porta principale, serve un mezzo miracolo.

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(foto FCS/ Bordoni) Tentativo Un’azione del Südtirol al Nereo Rocco e, sopra, il tecnico biancoross­o Vecchi

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