«Via a politiche espansive»
Cna: «Def coraggioso, ora tocca alla Provincia»
«Apprezziamo la determinazione del governo nell’imprimere uno shock positivo e ancor più l’impegno dichiarato a sostenere l’economia per tutto il periodo che sarà necessario. Adesso ci attendiamo analoga grinta dalle Province di Bolzano e Trento, in particolare con una politica fortemente espansiva che agevoli gli investimenti e un coinvolgimento delle parti sociali nell’applicazione dei Recovery plan territoriali». Lo afferma Claudio Corrarati, presidente di Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato) Trentino Alto Adige.
«Il Def 2021 (documento di economia e finanza, ndr) — analizza Corrarati — prospetta una forte discontinuità nelle politiche di bilancio italiane rispetto a quelle adottate dall’entrata nell’euro. Il documento ha un’impronta fortemente espansiva, che promette di sostenere lo sforzo di investimento e rigenerazione del Paese. Un Def tanto coraggioso quanto necessario per riavviare il motore dell’economia». Per la Cna regionale «è fondamentale perseguire ogni sforzo per accelerare la ripresa e coinvolgere tutte le componenti dell’economia e della società in tale percorso.
Nessuno deve essere lasciato indietro. Pensiamo in particolare al mondo dei lavoratori autonomi, degli artigiani e delle piccole imprese che operano in ambiti e settori che sono rimasti a lungo senza redditi e a corto di prospettive».
La sostenibilità della manovra tratteggiata nel Def dipende dal successo delle quattro linee di intervento per accelerare l’uscita dalla crisi: piano vaccinale, avvio del Piano nazionale di resilienza, riaperture delle attività e secondo decreto Sostegni. Cna regionale confida che «il Recovery plan nazionale, integrato da quelli territoriali, possa dare un forte impulso al rilancio dell’economia a condizione di concentrare le risorse in progetti per rafforzare in modo permanente l’efficienza e la competitività. Elementi strategici saranno la semplificazione della normativa sulle opere pubbliche e l’efficientamento della gestione amministrativa. È necessario realizzare rapidamente le numerose riforme per favorire lo sviluppo, a partire da quella della pubblica amministrazione che per le piccole imprese è la madre di tutte le innovazioni».