Investì un 19enne Moena, chef assolto
Un’altra assoluzione per lo chef Loris Cocca, che aveva investito un diciannovenne in monopattino a Moena, nell’aprile 2018. Già i giudici in primo grado lo avevano assolto dalle accuse più gravi di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza, condannandolo a 14 mesi di reclusione per essere fuggito dopo aver investito Mattia Sommavilla, che morì sul colpo. Ieri si è celebrato il processo in appello e i giudici hanno confermato la sentenza di primo grado, quindi una nuova assoluzione per lo chef difeso dagli avvocati Marco Vernillo e Antonio Saracino. I giudici hanno accolto la tesi della difesa secondo la quale Cocca, che era alla guida di una Ford, non avrebbe potuto evitare l’urto con il povero Mattia neanche se fosse andato a 30 all’ora e non era ubriaco alla guida, ma aveva bevuto per riprendersi dallo choc.