Corriere dell'Alto Adige

Da Nomadland a Minari Ecco i film già nelle sale

Cinema ancora tutti chiusi in Alto Adige. Aperture a singhiozzo in Trentino Nella programmaz­ione pellicole premiate agli Oscar e cortometra­ggi

- Chiara Marsilli

Un inizio in salita nonostante il via libera del governo. I cinema trentini e altoatesin­i stentano a ripartire. Molte sale sono ancora chiuse a causa della difficoltà di programmar­e la distribuzi­one. In Alto Adige i cinema sono ancora tutti chiusi. Invece riprendono a regime due sale a Trento: al Cinema Modena di Trento (viale San Francesco d’Assisi 6, 0461 261819) fino a mercoledì 5 maggio «Nomadland», premiato agli Oscar come miglior film, miglior regia e migliore attrice protagonis­ta. La pellicola interpreta­ta da Frances McDormand racconta la vicenda di Fern, sessantenn­e che dopo aver perso marito e lavoro lascia la sua casa per attraversa­re gli States con un furgone. Tutti i giorni doppia proiezione alle 17 e alle 19.30. «Nomadland» arriva anche al Cinema Astra (corso Buonarroti 16, 0461829002) fino al 5 maggio: tutti i giorni alle 19.30, domenica e martedì in lingua originale con i sottotitol­i, sabato e domenica anche alle 17. In sala anche «Minari» di Lee Isaac Chung, anch’esso reduce dagli oscar con YuhJung Youn migliore attrice non protagonis­ta: la storia di una famiglia coreano-americana alle prese con il tentativo di avviare una fattoria. Proiezioni da giovedì 29 a mercoledì 5 alle 19 (lunedì in lingua originale con i sottotitol­i), sabato e domenica doppia replica anche alle 16.45. Completa la programmaz­ione «In the modo for love» di Wong Karwai,

film drammatico del 2000 che racconta la storia di due cittadini cinesi in esilio a Hong Kong che scoprono che i rispettivi coniugi hanno una relazione. Proiezioni da giovedì 29 a mercoledì 5 alle 19.45, sabato e domenica anche alle 17.30. Dal 1 maggio il Cinema Modena ospiterà le proiezioni del Trento Film Festival, ritornate in sala all’ultimo momento dopo l’annuncio di un’edizione completame­nte digitale. Imperdibil­e la pellicola di apertura della kermes

se «Mila», cortometra­ggio di animazione della regista trentina Cinzia Angelini ambientato nella Trento del 1943, in sala sabato alle 15.30. In contempora­nea, sempre al Cinema Modena, «Il Brenta raccontato a mio figlio» di Alessandro De Bertolini, con il giornalist­a e viaggiator­e che accompagna il figlio di due anni in un’avventura alla scoperta delle montagne trentine. Il programma completo delle proiezioni è sul sito www.trentofest­ival.it. A riaprire sono soprattutt­o i cineforum e le sale minori. Al Teatro Comunale di Pergine (piazza Garibaldi 5/G, 0461 511332) prende il via il cineforum «Effetto Notte», che ripropone le pellicole in programma mesi fa e poi bloccate. Martedì 11 maggio alle 19 proiezione di «Alla mia piccola Sama» di Waad al-Kateab, Edward Watts. Un documentar­io del 2019 che segue la vita di una bambina siriana sotto le bombe della guerra. Il 18 maggio in sala «Cosa resta della rivoluzion­e» di Judith Davis, una commedia del 2018 che prende il via quando Angèle, una bambina di 8 anni, assiste all’apertura del primo McDonald’s a Berlino Est. Anche a Trento ripartono i film di nicchia e d’autore. Ricomincia il cineforum del Teatro Cinema San Marco (via San Bernardino 6, 0461 233522). Da metà maggio ogni martedì due proiezioni: alle 16 e alle 19. Il 18 si inizia con «The Rider – Il sogno di un cowboy».

 ??  ?? Talento L’attrice Frances McDormand in una scena di «Nomadland», premiato agli Oscar
Talento L’attrice Frances McDormand in una scena di «Nomadland», premiato agli Oscar

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy