«Arte Sella» riapre sabato ma con 250 alberi abbattuti
Arte Sella riapre al pubblico sabato 1° maggio. Dopo mesi di chiusura e ripristino dell’area di Malga Costa a seguito dell’epidemia di «bostrico tipografo», Arte Sella torna a offrire arte e natura.
La prenotazione è obbligatoria durante i weekend e i festivi e va effettuata entro il giorno precedente alla visita. Arte Sella a distanza di due anni da Vaia, ha dovuto affrontare un altro effetto della tempesta, apparentemente meno evidente, ma ancora più insidioso. Una vasta area della valle è stata infestata del bostrico tipografo, insetto che, insinuandosi sotto la corteccia degli abeti rossi, scava canali e gallerie e, riproducendosi, compromette la salute dell’albero, portandolo alla morte. L’Area di Malga Costa apparirà in parte diversa al visitatore che nel passato ha già visitato Arte Sella. Con grande fatica e impegno di mezzi e risorse è stato necessario abbattere più di 250 alberi ammalati, per salvare quella parte di bosco non ancora attaccata dall’insetto. Un ulteriore monito della fragilità della relazione uomo-natura di cui è intrisa la contemporaneità e di cui Arte Sella si fa interprete. Il giardino di Villa Strobele, l’area di Malga Costa ed il sentiero Montura ritornano così ad accogliere i visitatori.