Südtirol a Pesaro, prove generali per i play-off
Con la Vis in palio punti preziosi per il «bonus» da giocarsi ai playoff. Tra gli assenti, Greco e Fabbri
Ultimi 90 minuti di campionato con l’Alto Adige che, abbandonata domenica scorsa la speranza di salire in B dopo il pareggio contro il Cesena, e ormai certo del terzo posto (in caso di arrivo a pari punti con il Modena i biancorossi sono in vantaggio negli scontri diretti), gioca domani sul terreno della Vis Pesaro (inizio ore 15). I marchigiani hanno festeggiato con 90 minuti d’anticipo la matematica salvezza con il successo esterno sul Mantova, ma vorranno comunque chiudere nel migliore dei modi la propria stagione.
«Il terzo posto è matematico però ci terremo ad essere la migliore dei tre gironi per poter avere dei vantaggi nei playoff - commenta mister Stefano Vecchi - molto probabilmente dovremo vincere per arrivare a questo traguardo (in caso di pareggio o sconfitta, i biancorossi devono sperare che almeno una tra Catanzaro e Avellino non ottenga i tre punti), per cui abbiamo bisogno di affrontare la gara con il giusto piglio».
Se l’Alto Adige risultasse la miglior terza, nei quarti di finale sarebbe testa di serie con la conseguenza che con pari differenza reti, a passare il turno sarebbe proprio la formazione di Vecchi. È stata un campionato difficile quello che si concluderà domani, e anche molto equilibrato, come non accadeva da molti anni. «Penso assolutamente sia così - continua Vecchi - nel nostro girone non si sa ancora chi arriverà primo mentre negli altri due sì, oltre a tante altre cose come ancora da definire come per esempio la squadra che andrà in serie D».
Il tecnico bergamasco domani dovrà fare a meno dello squalificato Greco, ma anche di Fabbri, uscito anzitempo contro il Cesena per un problema muscolare, mentre Tait, El Kaouakibi, Vinetot e Davi, tutti assenti o in panchina contro il Cesena, non saranno rischiati, con il solo vicecapitano che dovrebbe essere convocato, ma che non partirà dal primo minuti. Dopo il match di domani qualche giorno di riposo per i giocatori e poi si penserà a preparare la prima gara playoff che i biancorossi affronteranno in trasferta domenica 16, ma anche a ritrovare tutti gli acciaccati che, giocando poi ogni quattro giorni, diventano assolutamente necessari. Saranno dei playoff che vedranno al via diverse formazioni importanti: «La serie C osserva Vecchi - è composta da grandi piazze e prestigiose, dal Palermo al Bari, all’Avellino, all’Alessandria e tante altre, e belle realtà come la nostra e qualche altra, che da anni programmando si trova a lottare contro piazze che hanno una storia notevole nel calcio: noi lo abbiamo fatto quest’anno contro Perugia e Padova.
Sarà come sempre il campo a decidere chi meriterà di più, noi abbiamo dimostrato che siamo all’altezza delle più forti, quindi vogliamo fare un playoff da protagonisti». Per riuscirci servirà soprattutto ritrovare quella solidità difensiva messa in mostra durante quasi tutta la stagione e lasciarsi alle spalle definitivamente quello che sarebbe potuto essere ma purtroppo non è stato, vale a dire l’aver sprecato contro la Triestina la possibilità di promozione diretta.