Cane maltrattato, denunciata la sua padrona
Pastore tedesco denutrito e chiuso in un piccolo recinto. Il giudice sequestra l’animale
BOLZANO A notare quel pastore tedesco relegato in uno spazio angusto, a Bronzolo, era stato un volontario della Lega antivivisezione. L’uomo si era subito reso conto che il cane, denutrito e quasi abbandonato a se stesso, rischiava seriamente di morire se fosse rimasto in quel posto. E così l’animalista ha segnalato la situazione alle forze dell’ordine: nei confronti della proprietaria è scattata una denuncia per maltrattamento di animali. Il giudice per le indagini preliminari Emilio Schönsberg ha disposto anche il sequestro del cane. L’animale era costretto a vivere chiuso in un pochi metri quadrati, senza poter mai uscire da quel recinto privo di qualsiasi copertura o riparo: il cane era quindi esposto al sole come alle intemperie, dormendo per terra, senza una cuccia, in mezzo ai suoi escrementi.
A disposizione aveva solo qualche ciotola di acqua e di cibo, che gli veniva comunque fornito in minime quantità tanto che il cane appariva molto magro. Proprio per salvarlo, il giudice ne ha disposto il sequestro affidandolo ad un canile e, di fatto, salvandogli in questo modo la vita. La proprietaria è stata invece denunciata per due reati: maltrattamento e abbandono di animali per aver «detenuto animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze» come recita il codice penale prevedendo nel caso di maltrattamenti pene che vanno dai tre ai diciotto mesi di reclusione oppure una multa da 5.000 a 30.000 euro.
I reati
La donna è accusata di maltrattamento e abbandono di animali Rischia fino a 18 mesi