Virtus, ultima spiaggia a Mestre Sebastiani: «Sapremo soffrire»
Gara decisiva per togliersi dal penultimo posto. Il tecnico: «Pronti alla volata»
Missione salvezza, penultimo atto. Gran parte delle speranze della Virtus Bolzano di restare in categoria sono legate al risultato di oggi pomeriggio (inizio ore 16) sul campo del Mestre, formazione che sta lottando per un posto playoff.
Ai biancorossi, penultimi in classifica a pari punti con il Montebelluna, ma in vantaggio negli scontri diretti, un successo oggi e uno domenica prossima nell’ultima giornata di campionato contro il già salvo San Giorgio Sedico, garantirebbero la serie D anche per la prossima stagione. Montebelluna impegnato quest’oggi contro un’Adriese che non ha più nulla da chiedere al campionato, mentre tra le dirette avversarie c’è anche il Campodarsego, un punto avanti a Kiem e compagni, che gioca contro la Clodiense, già certa dei playoff, mentre l’Union Feltre, due punti sopra la Virtus Bolzano, riceve il già retrocesso Chions.
Contro il Mestre sarà durissima e nell’ambiente biancorosso ne sono consci: «È una squadra con un grande tasso tecnico, organizzata, veloce e giovane che non risente delle fatiche della stagione e del caldo - commenta mister Alfredo
Sebastiani - e pur essendo stata discontinua quando si è espressa bene diventa un avversario importante, dovremo essere bravi noi a non farci mettere in mezzo».
Impossibile non tornare a quanto successo domenica scorsa nel match contro l’Union Feltre che ha complicato e non poco il cammino verso la salvezza per la formazione biancorossa: «Non riesco a capire cosa abbiamo sbagliato - prosegue l’allenatore abruzzese - l’abbiamo persa non perché abbiamo giocato peggio, ma perché è successo qualcosa di indescrivibile: c’è stato negato un rigore clamoroso, e siamo riusciti a uscire senza punti nonostante non abbiamo subito tiri in porta da parte dell’avversario: purtroppo è andata così, acqua passata, guardiamo avanti».
Sebastiani ha grande fiducia nei ragazzi: «È un gruppo che soffre, che sta facendo sì degli errori ma che non molla di un centimetro, c’è una stanchezza, una frustrazione grandissima nella nostra compagine, che però io non vedo, i ragazzi lavorano ottimamente, credo che crolleranno al triplice fischio dell’ultima partita del campionato, però fino a quel momento la mentalità e l’entusiasmo saranno encomiabili, dopo tante frustrazioni».
Per raggiungere la salvezza potrebbero forse bastare quattro punti tra oggi e domenica prossima: «Non lo so - conclude Sebastiani - certo è che fino a poco tempo fa avevamo sei punti di vantaggio sul penultimo posto, abbiamo bruciato tutto, in generale sono successe cose allucinanti, può succedere a questo punto che facciamo risultato pieno nelle due partite».
Rispetto al match contro l’Union Feltre l’allenatore biancorosso recupera Davi, Cremonini, e Timpone, anche se l’attaccante non è al meglio; qualche problema anche per Mlakar che ha subito una storta alla caviglia in allenamento, ma dovrebbe essere a disposizione, niente da fare invece per Kicaj.
Probabile formazione (4-31-2): Iardino; Davi, Kiem, Rizzon, De Santis; Bounou, A. Kaptina, Cremonini; Grezzani; Gulic, E. Kaptina.
La formazione Rientri importanti tra i biancorossi: Davi Cremonini e Timpone ma resta fuori Kicaj