Maia, oggi L’Estran in vetrina verso il Grande Steeple
Tanti fuoriclasse nella quarta giornata meranese: spicca il duplice campione del Gran Premio
Giornata per palati fini oggi all’ippodromo di Maia. Dopo le prime tre della stagione dedicate ai test delle nuove leve, scendono in campo i big a partire da sua eccellenza L’Estran con in sella Josef Bartos, vincitore degli ultimi due Gran Premi Merano, che nel Memorial Ludovica Albertoni affronta sette avversari.
È la corsa del rientro stagionale per testare la preparazione in vista dell’appuntamento di fine mese del Grande Steeple Chase d’Europa. Quest’anno l’allievo di Josef Vana Junior, che veste i colori di Josef Aichner, vorrà tentare uno storico tris a settembre e la sua avventura comincia da questo steeple di 3900 metri dove ritrova il vecchio Al Bustan (J. Kratochvil) a sua volta vincitore di GP e First of All (J.Faltejsek), lo scorso anno in grado di maramaldeggiare tra i quattro anni, di ritorno da una non positiva esperienza in Francia. Vanno poi seguiti Lodgian Whistle (P. Slozil) alla prima a Maia e Galant du Chenet (F. Tett), già secondo in un Premio Vanoni. Non dimentichiamo infine Notti Magiche (O. Velek) compagno di colori di L’Estran, ma con una chance propria da far valere.
Nel Premio Chivas Regal, bella «Listed race» per siepisti, rivedremo Sky Constellation interpretato da un Grabriele Agus in smagliante forma (ha vinto tre corse domenica scorsa) accompagnato dal glorioso compagno di colori Live your Life (R. Romano),
opposti a Piton des Naiges (J. Bartos), che nell’inverno francese di Cagnes sur Mer a saputo farsi valere, e a Candalex (F. Tett), training di Jurg Langmeier che lo ha rilevato da Guillaume Macaire l’allenatore transalpino che spadroneggia nelle corse d’ostacoli. Da valutare Kolsche Jung (P. Slozil) al contrario al rientro dopo lunga assenza. Ancora in siepi, saranno da seguire i quattro anni del Premio Scena dove ritorna il fresco vincitore Lucechericama (R. Romano) insidiato dal promettente Big City (D. Pastuzka). No Profit (G. Agus), saura espressasi da protagonista nel 2020 potrebbe interferire tra i due. South Africa (J. Bartos) e l’ospite Frenki (J. Kratochvil) interessati co-protagonisti.
Di scena anche i tre anni sempre sulle siepi, nel Premio Cermes dove sono in sei. I già rodati Callistemon (A. Pollioni) e King Power (G. Agus) e il valido polacco Ocean Life (P. Slozil) trovano sul loro cammino Sopran Spencer (R. Romano) che a Milano ha vinto la sua prima corsa. In un pomeriggio ricco di spunti vanno seguiti anche Tancarville (P. Slozil) e Silver Seam (J. Kratochvil) sul tracciato di steeple chase per novizi del Premio Martello, per verificare i buoni esordi recenti. Anche Baltic Wolve (D. Pastuszka) e Kid Tango (R. Romano) hanno a loro volta chances da far valere.
Sette le corse (58 partenti) dalle 14.45, precedute da una prova per cavalli haflinger ormai non più folclore, ma corsa ippica vera e propria.