Volksbank cambia marchio: via il nome italiano
Ladurner prospetta prossimi dividendi. «Banca di tradizione, ma flessibile nell’adattamento»
BOLZANO Volksbank presenta il nuovo marchio, da cui sparisce la dicitura Banca Popolare. Una scelta che, per i vertici dell’istituto di via del Macello, marca all’esterno il percorso di trasformazione in atto nell’istituto, senza intaccarne la tradizione bilingue e il legame con le culture tedesca e italiana, costitutive dell’Alto Adige. Un richiamo che sarebbe esplicitato dalla “v” bicolore, in cui l’azzurro e l’arancione rappresentanto l’anima «mista» di un istituto radicato nel Triveneto e proiettato verso la Mitteleuropa. «Rinnoviamo il marchio dopo circa vent’anni — spiega
Lukas Ladurner, presidente Volksbank — per dare il senso del cambiamento di fase, iniziato con il nuovo piano industriale e comunicare all’esterno l’indirizzo strategico di una banca di tradizione, ma flessibile nell’adattarsi al nuovo contesto».
Servizio alla clientela, capacità digitale per ampliare i canali di accesso per l’utenza, impulso a sostenibilità economica sociale e di governance, gestione prudente, migliore efficienza dei processi, anche di controllo, sono le priorità indicate. «Puntiamo a rimanere una banca autonoma — prosegue Ladurner —.
Abbiamo una dimensione che ci permette di andare avanti con le nostre forze e, con il prossimo anno, contiamo di poter tornare a distribuire dividendi agli azionisti».
Nello specifico, i soci Volksbank sono circa 58.000, a fronte di una struttura di 1.296 dipendenti che, distribuiti su 159 filiali, servono 280.000 clienti distribuiti tra le Province di Bolzano, Trento, Treviso, Vicenza, Padova, Venezia, Belluno, Pordenone. Nel progressivo ampliamento della rete, presto dovrebbe aggiungersi pure la provincia di Verona, alla quale il management, guidato dal direttore generale Alberto Naef, guarda con grande attenzione. «La nostra strategia — argomenta Naef — è sostenere la aziende medie e piccole del Triveneto. Siamo disposizione per aiutarle a capire cosa serva effettivamente loro e come raggiungere gli obiettivi, senza mai fare il passo più lungo della gamba». Stando ai dati dell’ultima semestrale, l’istituto ha 12,6 miliardi di euro di attivo di bilancio e un patrimonio di 798 milioni. Il totale della raccolta raggiunge gli 8,6 miliardi con impieghi per 7,7 miliardi. Nel 2020, l’utile netto di Volksbank ha raggiunto i 16 milioni.