Casale, Nava e Di Michele «Tre personalità insieme»
Le tre artiste hanno intrapreso un percorso comune. Il 18 saranno al Cristallo «In concerto tutte le canzoni più famose e i brani che abbiamo scritto a sei mani»
Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava saranno giovedì 18 novembre al Teatro Cristallo di Bolzano (ore 21) nell’ambito della rassegna «Racconti di Musica», curata dall’associazione L’Obiettivo. «Cantautrici» è il nome del tour che vede tre inconfondibili voci femminili intrecciare e mescolare i rispettivi mondi musicali. Tre cantautrici protagoniste fin dagli anni ‘80 spaziando tra jazz, folk e pop d’autore, hanno deciso nel 2019 di unire le forze scrivendo brani inediti e rivisitando in concerto i loro principali successi. Nel caso di Rossana Casale e Grazia Di Michele la prima collaborazione risale al 1993 quando parteciparono al Festival di Sanremo con Gli amori diversi, classificandosi al terzo posto. L’amicizia e l’orgoglio femminile che le accomuna ha portato a un tour che riesce a coniugare la musica d’autore con il jazz e i ritmi del sud del mondo. I singoli Segnali universali (2020) e Anime di vetro (2021) hanno aperto la strada a un disco scritto a sei mani di prossima uscita. I biglietti sono disponibili in prevendita sul circuito www.midaticket.it.
Rossana Casale, com’è nato
il progetto Cantautrici?
«Un po’ per caso nell’aprile del 2019: l’idea iniziale era quella di fare qualche concerto assieme, poi abbiamo iniziato a scrivere e subito sono nate delle canzoni molto belle, che esprimevano bene le nostre tre personalità. Abbiamo coinvolto i nostri musicisti, realizzato il primo singolo e a seguire il video, prima che la pandemia interrompesse tutto».
Il progetto però è andato avanti con il secondo singolo e un tour in tre riprese.
«Durante la pandemia abbiamo continuato a lavorare da casa, seppur a distanza. Io ho finalmente allestito un piccolo studiolo di registrazione a casa mia che volevo fare da anni. In questi ultimi due anni e mezzo questo è già il terzo tour che facciamo insieme».
A che punto siete con la realizzazione dell’album?
«Il disco è pronto e ormai in fase di mastering. È stato arrangiato dal produttore americano Phil De Laura, che è stato bravissimo a non farci litigare e a tirare fuori il meglio di noi. Stiamo valutando solo il momento più opportuno per farlo uscire».
Cosa presenterete dal vivo? «A Bolzano saremo in formazione acustica con i pianoforti di Emiliano Begni e Mariella Nava e la chitarra di Grazia Di Michele. Il concerto si apre con Cantautrice, che è uno dei brani inediti assieme a Segnali Universali e Anime di vetro. Ognuna di noi ha il suo spazio ma non mancheranno i duetti o interpretazioni a tre voci delle nostre canzoni più note: Brividi, Gli amori diversi, Io e mio padre e Spalle al muro.
In apertura ci sarà una giovane cantautrice trentina, che lei conosce bene dai tempi di X-Factor.
«In tutte le nostre date l’apertura è affidata a una giovane cantautrice. In questo caso la scelta è caduta su Caterina Cropelli, che ho conosciuto da vocal coach nel 2016 a X-Factor, quando aveva molte più paure e insicurezze di adesso».
Fabio Nappi