Corriere dell'Alto Adige

Movimenti dopo la salvezza Valbruna, piace Villarruel Alperia, Ovner verso l’addio

Coach Pezzi: «Avremo un paio di buoni innesti»

- Carlo Cecino

Campionato finito, salvezza raggiunta ed ora alcune settimane di riposo. Ma in realtà Acciaierie Valbruna e Alperia Bolzano, le due formazioni bolzanine che hanno mantenuto il loro posto in A2, sottotracc­ia stanno già lavorando per la prossima stagione. Entrambe le realtà come obiettivo principale continuera­nno a mirare alla salvezza, non lasciando da parte il sogno di giungere tra le prime otto del campionato e coronare l’ambizione di partecipar­e ai playoff.

Andando con ordine, la Pallacanes­tro Bolzano ha le idee chiare per la squadra che verrà costruita in ottica 2022/2023. «Vorremmo confermare l’organico dello scorso anno – spiega Sandro Pezzi, coach delle Sisters – e cercheremo di integrare le forze con un paio di innesti».

Perciò le Acciaierie Valbruna desiderano custodire l’ossatura della rosa che ha festeggiat­o la salvezza nel primo turno dei playout contro Vicenza. A proposito, le vicentine sono retrocesse e le Sisters hanno messo gli occhi su Villarruel, guardia italo-argentina delle beriche che potrebbe dare manforte al pacchetto delle esterne delle bolzanine durante la prossima annata.

«Anche se ora è un po’ presto per fare delle valutazion­i e dei nomi. Prima si accaserann­o le giocatrici americane, poi quelle di A1, poi a cascata quelle di A2» chiosa l’allenatore bolzanino.

Intanto la società altoatesin­a sta già sondando il mercato: chissà se andrà a bussare alla porta di San Giovanni Valdarno, club del girone Sud di A2 promosso in A1 e che nel cambio di categoria sarà costretto a perdere degli elementi; le Sisters potrebbero approfitta­re della situazione e avvicinars­i ad alcuni profili della compagine toscana.

In ogni caso, tra circa un mese il Valbruna avrà definito lo scacchiere tecnico-tattico che verrà, puntando forte sul nucleo dell’anno da poco terminato, in particolar­e dovrebbe affidarsi a Santarelli, Pellegrini, Sasso, Fabbricini e Guilavogui. Da segnalare che le formazioni di A2 – in vista della prossima stagione – dovrebbero avere la possibilit­à di ingaggiare una giocatrice straniera comunitari­a più un’altra atleta oriunda, dotata di doppio passaporto.

Spostandoc­i in casa Alperia, la scorsa settimana la società biancoross­a ha organizzat­o una serata aperta in piazza Walther. Un momento di ritrovo per celebrare la permanenza in A2 ottenuta grazie al successo nel primo turno dei playout contro Treviso. L’Alperia si è confermata ancora una volta nella seconda serie nazionale e inizierà una nuova stagione che la vedrà nel prossimo autunno per la 31^ volta in A2.

Probabile che ci saranno alcuni cambiament­i nel roster bolzanino, a partire della giocatrice straniera. Infatti la svedese Evelyn Ovner, giunta un anno fa in Alto Adige e autrice di un’ottima annata con il Bcb, non resterà al Basket Club Bolzano e la dirigenza dell’Alperia è già alla ricerca della nuova atleta straniera per la stagione ventura. Da capire se si tratterà di un’esterna o di una lunga. In conclusion­e, la versione 2022/2023 del girone nord di A2 dovrebbe rimanere sempre con 14 squadre e nelle prossime settimane verranno stilati sia il gruppo Nord che quello Sud; si attendono le ufficialit­à delle neopromoss­e dalla e B e delle retrocesse dall’A1.

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 ?? ?? Protagonis­te Villarruel (foto As Vicenza) e, a destra Ovner (f. Bcb) in azione
Protagonis­te Villarruel (foto As Vicenza) e, a destra Ovner (f. Bcb) in azione

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