Don Bosco, estate al «social park»
Semirurali, fitto calendario di eventi. «Così si crea comunità»
BOLZANO «Vogliamo continuare a portare fuori le persone. Una città viva, dove i cittadini si riappropriano dei propri spazi, è una città più sicura». È questa la ricetta del Comune di Bolzano per aumentare la vivibilità del quartiere Don Bosco. A spiegarla è stato l’assessore allo Sviluppo di comunità Angelo Gennaccaro a margine della presentazione della sesta edizione del «Semirurali social park»: un ricco programma di eventi, già partito lo scorso 19 maggio, che animeranno il parco delle Semirurali fino al 17 settembre.
«Il valore aggiunto — spiega Gennaccaro — è quello di avere un calendario coordinato di iniziative». Sono previste infatti decine di eventi per tutte le età e tutti i target: dai concerti allo sport, da letture ad alta voce a laboratori per ragazzi, con spettacoli serali ma anche appuntamenti diurni. Ad organizzarli una fitta schiera di associazioni, coordinate dalla onlus «La
Gennaccaro «Una città viva è anche una città più sicura Vogliamo potare le persone fuori di casa»
strada». «Il programma è molto ricco — afferma il coordinatore Denis Iardino — proprio grazie alla varietà di associazioni coinvolte. Avere creato questa rete è per noi un motivo di forza e di orgoglio». Con l’obiettivo di lasciare spazio non solo ai professionisti: tutti avranno la possibilità di salire su un palco. In questo modo gli organizzatori contano di trovare un equilibrio tra le esigenze di tutti. Le associazioni promettono: «Cercheremo di rispettare le norme e di tenere il volume al giusto livello».