Corriere dell'Alto Adige

Sogno Scavone Il suo ritorno è un colpo da B per i tifosi

- F. P.

Sarebbe un gradito ritorno al Südtirol, dopo che le strade si erano separate nel 2010, anche se l’approdo a Bolzano, la sua città natale, non è dei più semplici: Manuel Scavone (foto LaPresse) potrebbe essere uno dei rinforzi per la prossima stagione. Mezzala 35enne, in grado comunque di ricoprire tutti ruoli di centrocamp­o e anche di trequartis­ta e esterno alto, è cresciuto nella cantera e in prima squadra ha vinto nel 2009-10 la serie C2. Ha grande esperienza in serie B (222 presenze con le maglie tra le altre di Novara, Parma e Lecce e ha all’attivo tre promozioni dalla B alla serie A). Ha ancora un anno di contratto con il Bari, società che, al pari del Südtirol, ha vinto in campionato nella stagione scorsa, ed è salita tra i cadetti, ma l’idea di tornare a giocare nella società che lo ha lanciato e di vivere nella sua città (in questi giorni sta trascorren­do qualche giorno di riposo proprio a Bolzano) , anche per esigenze familiari (ha due figli piccoli) dopo anni in cui ha girato tanto, lo stuzzica. Bisognerà capire soprattutt­o se il Bari è disposto a cederlo, anche perché per la società di De Laurentiis rappresent­a un giocatore di primo piano. L’eventuale arrivo di Scavone, che già l’anno scorso era stato sondato da Bravo, porterebbe un filo di altoatesin­ità in più in una squadra che ha perso Fink — per dedicarsi alla carriera da dirigente proprio accanto a Bravo — mentre Fischnalle­r saluterà il gruppo e lo stesso dovrebbe accadere per Davi. Per il resto potrebbero arrivare in prestito dalla Juve U23, oltre a De Graca, Soulè e Nicolussi Caviglia, anche il centrocamp­ista meranese Zuelli, anche lui con un passato nel settore giovanile del Südtirol. Sul fronte attaccanti piace molto soprattutt­o Mazzocchi, che dopo la stagione con la Ternana farà ritorno all’Atalanta che lo potrebbe girare in prestito ai biancoross­i, dove ha lasciato degli ottimi ricordi. Bravo vuole mettere a disposizio­ne del nuovo allenatore entro il 10 luglio, data di inizio del ritiro in val Ridanna, almeno il 60% dei giocatori che comporrann­o la rosa.

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