Corriere dell'Alto Adige

Convegno e festa al teatro con Di Maio, Schallenbe­rg e il rappresent­ante dell’Onu

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BOLZANO A 30 anni dalla fine del contenzios­o tra Austria e Italia, l’11 giugno al Teatro Comunale è previsto un evento per ricordare la firma sulla quietanza liberatori­a a cui prenderann­o parte il ministro degli esteri italiano Luigi Di Mario e l’austriaco Alexander Schallenbe­rg insieme al rappresent­ante speciale delle Nazioni Unite per le questioni delle minoranze, Fernand De Varennes.

Le celebrazio­ni ufficiali sono in programma nella giornata dalle 17 alle 19:30, presso la Sala grande del Teatro Comunale di Bolzano. L’evento sarà accompagna­to musicalmen­te dall’Herbert Pixner Project e sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai Südtirol (canale 808 del digitale terrestre) e sulla pagina YouTube della Provincia di Bolzano (italiano, tedesco).

Il primo momento della giornata è stato organizzat­o da Eurac: dalle 14 alle 16:30,

nel Teatro studio, è previsto un panel accademico dal titolo «30 anni della quietanza liberatori­a – Una pietra miliare nella storia dell’Alto Adige».

A ribadire l’importanza della ricorrenza è intervenut­o anche l’Obmann della Svp Philipp Achammer il quale ha ricordato che «negli ultimi 30 anni Italia e Austria hanno dimostrato che l’autonomia dell’Alto Adige è una questione di comune responsabi­lità».

Achammer «La storia degli ultimi 30 anni ha dimostrato che l’Autonomia è una responsabi­lità comune»

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Nazioni unite Fernand De Varenner

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