Corriere dell'Alto Adige

Vigiliane, si parte con la Ganzega Poi nove giorni tra storia e musica

Partita l’edizione 39 delle feste cittadine: in duemila alla cena di via Belenzani

- Www.festevigil­iane.it. Marzia Zamattio

TRENTO Con la tradiziona­le consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Franco Ianeselli e dal presidente del centro S. Chiara Sergio Divina, quest’anno al mondo del volontaria­to e la Ganzega dei Ciusi e Gobj, cena che ha visto duemila commensali (tra cui Ianeselli e il governator­e Maurizio Fugatti) seduti in due tavolate lunghe complessiv­amente 560 metri tra piazza Duomo e via Belenzani, sono tornate in pompa magna le Feste Vigiliane. Tanta la gente per l’inaugurazi­one della manifestaz­ione dedicata al patrono della città, San Vigilio. Divisa in due tappe. La prima, ieri, con la cena a base di speck e luganega, formaggi e spressa, polenta, cappucci e gulash, oltre alla torta fregolotti e, chicca di quest’anno, un mignon di amaro (per i più grandi) «denominato “1989” di erbe aromatiche targato Vigiliane e Cappellett­i», spiega Marco Lazzeri presidente della Proloco. La second si snoderà dal 17 al 26 giugno.

Da venerdì prossimo, si alterneran­no nelle nove giornate tanti eventi per questa 39esima edizione che riempirà le vie del centro con l’impegno del Centro Santa Chiara, del Comune, Proloco Centro storico e dei tanti volontari. Spazio in questi giorni alle rievocazio­ni storiche, al teatro e alla musica ma anche alla gastronomi­a e alle offerte per i più piccoli negli spazi soliti di piazza Duomo, piazza D’Arogno, piazza Fiera, piazza S.

Maria Maggiore, piazza Battisti, piazza Dante e per le principali vie del centro. Senza dimenticar­e luoghi storici quali il Castello del Buonconsig­lio e Palazzo Thun e i quartieri di S. Martino e Le Albere.

Si ripartirà venerdì 17, con il ritorno del Corteo storico, che vedrà mille figuranti sfilare dalle 19.30 dal Castello del Buonconsig­lio alle vie del centro e poi il Tribunale di Penitenza, gno alle 21 in piazza Fiera). Da quest’anno, inoltre, come ricorda Marco Lazzeri presidente della Proloco, «tornerà anche la lunga programmaz­ione notturna della Magica notte (il 18 giugno) e i Fuochi di San Vigilio (il 26), dopo due anni pronti a concludere alle 21.30 in piazza le Feste con lo spettacolo pirotecnic­o. Fiera. Poi gli altri eventi di «È finalmente un sempre, come l’Alzabandie­ra bel ritorno alla socialità» sottolinea e il Giuramento degli zatterieri, Lazzeri, che invita tutti il Palio dell’Oca (19 giugno a partecipar­e. alle 18) e La Tonca (alle 20 circa) Ad accompagna­re le Vigiliane nelle acque del fiume Adige, il coinvolgim­ento delle le celebrazio­ni del Santo realtà artistiche e culturali del Patrono, oltre all’elezione della territorio: Cofas Compagnie Madrina delle Feste vigiliane filodramma­tiche, l’associazio­ne 2022, in collaboraz­ione organistic­a Renato Lunelli con Soleo Show e la Disfida con le «Passeggiat­e organistic­he», dei Ciusi e dei Gobj (il 26 giula Federazion­e corpi bandistici, la Federazion­e cori del Trentino e la Federazion­e circoli culturali e ricreativi trentini. Ma ci sarà spazio anche per i concerti organizzat­i in collaboraz­ione con il Festival di Musica sacra, l’esibizione delle scuole di danza, il Food Truck City, il Coro Piccole Colonne, il Mercato contadino e gli incontri di degustazio­ne «al buio» organizzat­i con Abilnova cooperativ­a sociale. E spazio anche alla comicità, con Andrea Pucci il 22 giugno in piazza Fiera e con la musica il 21 con Morgan & the White Dukes. Info:

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(LaPresse/ Pretto)

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