Movida, la Lista Zanin critica l’ordinanza «Non si può criminalizzare i giovani»
Dopo aver spinto per approvare un regolamento di polizia urbana con multe draconiane, la Civica per Bolzano ora passa dalla parte della movida e critica l’ordinanza antischiamazzi annunciata dal sindaco.«Non si può continuare a criminalizzare i giovani intervenendo con delle limitazioni senza creare alcuna alternativa e danneggiando i gestori di bar e ristoranti. La stragrande maggioranza dei giovani sono rispettosi ed è inaccettabile istituire restrizioni eccessivamente gravose che comportino la chiusura dei punti più vivi della città alle 22 per colpa di poche teste calde, a maggior ragione dopo due anni di pandemia» dice il capogruppo Gabriele Giovannetti che insieme al collega Gabriele Repetto è riuscito a far approvare un documento voto per impedire l’introduzione di un divieto prima delle 24 ma anche per intensificare i controlli dei vigili. «Inoltre sarà attivato subito un tavolo con tutti i portatori di interessi» spiega Giovannetti. (a. c.)