Verdi e Avs chiedono più coraggio
Le nuove misure annunciate dalla Provincia per contrastare il traffico sui passi dolomitici non convincono gli ambientalisti che chiedono provvedimenti più rigorosi. «Mi sembrano interventi molto timidi, mi domando perché si ha così tanta paura di portare avanti azioni coraggiose» commenta la consigliera provinciale dei Verdi Brigitte Foppa. «Ci rendiamo conto che ci sono dei limiti e che non si può arrivare improvvisamente a una chiusura totale ma — prosegue—a siamo un patrimonio Unesco, il lavoro è tanto ma va fatto».
A farle eco interviene Georg Simeoni, presidente del club alpino Alpenverein Südtirol: «Sono disposizioni che non risolveranno il problema e mi sembra anche difficile che alcune, come il contingentamento del numero delle auto, possano essere messe in pratica in modo efficace». Per Simeoni la lotta al traffico si può fare solo in un modo: «Bisogna stabilire delle fasce orarie in cui i passi vengono chiusi, ovviamente con dei permessi speciali per i residenti o per chi deve lavorare». E all’assessore Alfreider che invita alla cooperazione replica: «Collaborare vuol dire venirsi incontro da entrambe le parti. Noi siamo partiti da una chiusura totale e siamo arrivati a una soluzione di compromesso, ma non veniamo ascoltati». Sulla stessa scia anche i Verdi, che evidenziano un malessere generale in costante aumento: «Un tempo sembrava un destino inesorabile sottolinea Foppa - mentre ora questa situazione viene contestata dalla popolazione che chiede interventi forti».