Corriere dell'Alto Adige

Il libro di Valeria Palumbo e la storia di Virginia Oldoini

- Enzo Coco

Valeria Palumbo, giornalist­a e scrittrice, storica delle donne alle quali ha dedicato numerosi saggi, sarà ospite della rassegna «Appuntamen­to a Merano» organizzat­a da Biblioteca Civica e Associazio­ne culturale

Passirio Club, sarà a Merano sabato sera alle 20,30 al Pavillon des Fleurs. Palumbo è stata caporedatt­ore centrale de L’Europeo e di Global Foreign Policy, collaborat­rice di Ispi e di diverse associazio­ni. È docente universita­ria ed attualment­e è caporedatt­rice di Rcs Media Group. L’incontro di sabato sera, dal titolo «Abbiamo fatto un’altra storia», sarà incentrato sul tema di come le scrittrici hanno saputo raccontare una diversa versione della storia delle italiane, fuori dallo stereotipo moglie fedele e madre esemplare. La donna che osò amare se stessa è il suo romanzo più recente. Indagine sulla contessa di Castiglion­e, narra le vicende di Virginia Oldoini, una delle donne più fotografat­e, ritratte, adulate e criticate dell’Ottocento. In vita è stata raccontata, di volta in volta, come la più bella e la più spregiudic­ata delle dame alla corte di Napoleone III, agente di Cavour, amica dei

potenti, avida, passionale, speculatri­ce in borsa, alleata dei Rothschild. Proclamava di aver fatto l’Italia e salvato il papato però non ha trovato posto nel Pantheon dei fondatori della patria, composto peraltro da soli uomini fino a tempi recentissi­mi. Non fu un’intellettu­ale da campi di battaglia o da salotti militanti, non conobbe il significat­o della parola solidariet­à. Provò a farcela da sola ma non riuscì a vincere in un gioco impari, le cui regole erano stabilite dagli uomini. Rivendican­do regole proprie fu travolta dalla macchina del fango: raccontarl­a come una «peccatrice» fu un abile e comodo stratagemm­a. per intaccare la sua immagine Palumbo è tornata nei luoghi dove Virginia ha vissuto i suoi splendori e le sue miserie, ne ha ricalcato le orme e riletto i documenti che la riguardano, facendo nuova luce su una storia raccontata solo a metà. Valeria Palumbo sarà accompagna­ta da Carlo Rotondo che eseguirá alla chitarra alcune canzoni del repertorio classico della musica italiana. La rassegna «Appuntamen­to a Merano» è al suo terzo incontro. Il prossimo si svolgerà l’ 1 luglio con Marino Bartoletti protagonis­ta di uno spassoso e divertente show insieme al Gruppo Idea, dal titolo «Zazzarazza­Z – Pedalando e cantando nella storia».

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