Südtirol, le idee per Chiricò e Belardinelli
Entro una settimana Bravo vorrebbe dare a Zauli altri innesti. La Feralpi segue Odogwu
Il primo colpo di mercato, Carretta, è stato piazzato, ora il direttore sportivo Paolo Bravo sta cercando, senza farsi prendere dalla fretta, di arrivare a concludere entro la fine della prossima settimana almeno altri cinque innesti, in modo da poter consegnare a mister Zauli una rosa sufficientemente corposa per iniziare il ritiro in val Ridanna (dal 10 al 22 luglio con amichevole il 21 luglio a Vipiteno contro il Sassuolo). Anche se per completarla del tutto, con l’obiettivo dei 24 elementi, bisognerà aspettare probabilmente gli ultimissimi giorni di trattative, che termineranno il primo settembre con già tre giornate di campionato (che comincia il 13 agosto) già disputate.
Dei giocatori della scorsa stagione, che hanno portato il club per la prima volta nella storia in serie B, rimarranno — salvo eventuali clamorose offerte che potrebbero giungere sulla scrivana del ds biancorosso nelle prossime settimane — Poluzzi, Vinetot, Zaro, Curto, Davi, Tait, Mawuli (infortunatosi al crociato contro il Bari in Supercoppa e che tornerà a disposizione non prima della fine di novembre), Casiraghi e Rover. Ci sono poi ancora le incognite Galuppini (Zauli vuole vederlo all’opera in ritiro e poi deciderà assieme a Bravo il da farsi) e Voltan. Per Broh non è stato esercitato il diritto di riscatto e dunque tornerà a Palermo, mentre potrebbe far parte del gruppo biancorosso H’Maidat, arrivato a gennaio in prestito, che non rientra più nel progetto tecnico del Como (società con cui l’olandese-marocchino ha un altro anno di contratto).
Per il centrocampo una pista che sta seguendo il ds biancorosso è quella che porta a Luca Belardinelli, 21enne dell’Empoli, lo scorso anno alla Pro Vercelli, dove ha collezionato 20 presenze. Per quanto concerne l’attacco, un nome nuovo è quello di Cosimo Chiricò. L’attaccante, che a ottobre compirà 31 anni, e che è legato al Padova fino al 2024, entro il 30 giugno può svincolarsi, senza penali, per la mancata promozione in B. Certo non è un’operazione facile, sia perché ci sono tante squadre che lo vorrebbero, ma anche per il suo ingaggio. Certo, tornare tra i cadetti non gli dispiacerebbe affatto, dopo l’ultima stagione con l’Ascoli di due anni fa e le delusioni con il Padova.
Sia Carretta sia eventualmente Chiricò, sono delle ali, facile che Zauli possa decidere di cambiare il modulo ereditato da Javorcic per passare alle tre punte o al 4-2-3-1.
Sul fronte uscite, per Odogwu è stato fatto un sondaggio da parte della Feralpisalò (allenata probabilmente da Vecchi, che ha già avuto il centravanti a Bolzano), anche se per il momento le parti sono parecchio distanti. Sempre sul fronte attaccanti, perde quota l’arrivo di Gliozzi, che dovrebbe rimanere al Como, mentre per Butic si farà un altro tentativo nei prossimi giorni per capire se si potrà trovare un accordo con il Pordenone, proprietario del cartellino.