La cabinovia più lunga d’Europa porta la firma del Gruppo Hti
L’azienda altoatesina ha realizzato l’impianto a Tolosa
BOLZANO Ottomila viaggiatori al giorno, oltre 82 milioni di euro investiti: sono queste le cifre da capogiro che hanno portato Poma, azienda del gruppo altoatesino Hti, al record assoluto per la costruzione della cabinovia urbana più estesa d’Europa.
Si tratta del primo impianto a fune europeo interamente integrato nel sistema urbano cittadino. Nella cornice francese di Tolosa, il nuovo impianto «Téléo» scavalca una collina, oltrepassa la tangenziale e il fiume Garonna. Collega l’università Paul-Sabatier all’istituto di ricerca Oncopole, attraverso il centro ospedaliero di Rangueil. Per percorrere lo stesso tratto di tre chilometri, un’auto ci impiega più di mezz’ora. Ora sono sufficienti appena dieci minuti.
L’impianto è il primo nel Vecchio Continente ad essere completamente integrato nel locale sistema di trasporti (metro e bus), tanto che la gestione è stata affidata alla medesima società, la Tisséo. Anton Seeber, presidente di Hti, ha voluto sottolineare come «con la realizzazione della cabinovia di Tolosa abbiamo raggiunto un altro importante obiettivo, ovvero quello di dare vita anche in una metropoli europea ad un impianto a fune interamente connesso con il sistema di mobilità cittadino. Riteniamo infatti che questa tipologia di trasporto eletche trico, sicura, sostenibile e ricca di vantaggi, sia ormai fondamentale nelle nostre aree urbane».
La funivia realizzata da Poma ha previsto l’utilizzo della consolidata tecnologia trifune (due funi portanti e una traente) la stessa già impiegata sul Piccolo Cervino, sul ghiacciaio dello Stubai, in Norvegia a Voss e a Zuhai in Cina, dove stanno sorgendo tre funivie trifune collegate tra di loro. Una tecnologia che garantisce maggiore stabilità anche a fronte di condizioni di vento difficili, assicurando un funzionamento anche a 108 chilometri orari di vento, fenomeno che a Tolosa accade in media per due giorni all’anno. Inoltre, questa tecnologia combina prestazioni e comfort, consentendo un’integrazione armoniosa nell’ambiente. Sono stati installati infatti solo cinque sostegni al posto dei venti normalmente necessari per una funivia monofune e l’emissione acustica in prossimità dei sostegni è ridotta al minimo.
Le 15 cabine di Téléo che singolarmente possono ospitare fino a 34 persone appartengono alla gamma «Symphony» e si caratterizzano per un design a firma di Pininfarina, storico designer dei più celebri marchi del made in Italy che in collaborazione con Hti è riuscito a fondere tecnologia, estetica e funzionalità per offrire ai viaggiatori un’esperienza di trasporto anaffascinante.
Il Gruppo High technology industries è protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner e Poma), dei battipista e veicoli cingolati (Prinoth), dell’innevamento programmato (Demaclenko) e dell’energia eolica (Leitwind). Dopo aver superato il miliardo di fatturato nel 2018 e 2019, il Gruppo Hti ha chiuso il 2020 e 2021, segnati entrambi dalla pandemia Covid, con un fatturato che ha superato gli 850 milioni di euro, investendo in questi ultimi 2 anni oltre 50 milioni in ricerca e sviluppo. Sono oltre 3.800 i collaboratori del Gruppo Hti operativi nel mondo.