La vicenda
La bolzanina Valentina Lucich, laureata in architettura a Vienna, ha superato in gennaio l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione
Sulla pergamena ministeriale che certifica l’abilitazione figura però la parola maschile «architetto», usata anche per le donne
Lucich ha quindi chiesto e ottenuto che venisse scritto «architetta». Si tratta di uno dei primi casi in Italia