LA CLASSE DIRIGENTE CHE MANCA
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Parlare dei 20 anni di Trentino School of Management vuol dire, per chi non ha memoria corta, parlare di 40 anni. Perché? Tanti sono gli anni trascorsi dalla fondazione di Accademia di Commercio e Turismo, di cui Tsm avrebbe dovuto essere l’evoluzione e l’ulteriore sviluppo. Se così sia effettivamente stato non è difficile stabilirlo. In una coazione ad adottare e rimuovere o, se si preferisce, a creare e distruggere, che accompagna come una sorta di trend pervicace le vicende dell’autonomia trentina, anche l’alta formazione, proprio quando sarebbe più necessaria, si è dileguata. O meglio è stata dileguata. Quello che più fa impressione è l’andamento inversamente proporzionale tra investimenti e risorse rispetto a obiettivi e risultati. Laddove si fecero le «nozze con i fichi secchi», come scrisse Enrico Franco a proposito dei circa 19 anni di attività di Accademia di Commercio e Turismo, formando generazioni di imprenditori e manager per le imprese trentine e per il settore pubblico, è subentrata una rarefazione delle attività i cui obiettivi non sono facili da definire. La domanda essenziale da porsi è quali sono le priorità per un investimento pubblico in formazione in una realtà sociale ed economica come il Trentino. Ovvero sembra necessario chiedersi cosa manca in termini di competenze evolute per uno sviluppo appropriato di un sistema locale, che vive una situazione di impasse
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha visitato ieri l’ospedale di Vipiteno assieme ai rappresentanti dell’Azienda sanitaria. L’ospedale di Vipiteno è il fulcro dell’assistenza sanitaria dell’alta Wipptal. Uno dei temi centrali del confronto è stato la carenza di personale qualificato, in particolare nel settore infermieristico, che , a causa della pandemia, si è aggravato in tutti gli ospedali provinciali. Il presidente Kompatscher ha ammesso di essere consapevole del problema e di lavorare da tempo a livello provinciale per rendere la professione infermieristica in Alto Adige più attraente e competitiva: «La carenza di personale qualificato rappresenta una sfida per le istituzioni pubbliche e le aziende in tutta Europa. In Alto Adige, ci impegniamo attivamente a formare il personale infermieristico ed a fidelizzarlo» ha affermato Kompatscher.