Virtus, rimane il sorriso Dalla Villa: «Lavoreremo per migliorarci ancora»
Stagione finita per la Virtus Bolzano dopo il mancato approdo ai playoff. Il pari casalingo col Villafranca non è bastato ai biancorossi per staccare il biglietto degli spareggi. Kaptina e compagni hanno chiuso quinti a pari merito con la Luparense che però, con gli scontri diretti favorevoli, ha chiuso davanti.
In casa bolzanina non si fanno drammi. «Sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto - osserva il direttore generale dei bolzanini Gianluca Dalla Villa - con il raggiungimento del nostro obiettivo, che era la salvezza.
Poi è chiaro che quando sei lì, ti viene l’acquolina in bocca e vuoi sempre fare qualcosa di meglio, ma nessuna delusione». Una squadra che sul finire del girone d’andata è arrivata al primo posto ma che poi da lì in avanti ha avuto più di un passaggio a vuoto: questo forse il rammarico principale anche se Dalla Villa precisa: «Per arrivare a raggiungere certi obiettivi è necessario un percorso, dove ogni anno aggiungi un mattoncino. Abbiamo fatto tanto quest’anno, fare meglio si può sempre».
È stato un campionato mol
to equilibrato soprattutto in vetta dove il Legnago è stato promosso con soli 60 punti, il valore più basso in tutta la serie D: «Ha vinto la squadra più strutturata per fare la C, detto questo immaginavo che difficilmente qualche avversaria potesse scappare e fare campionato a sé, perché quando
noi pareggiavamo rimanevamo comunque lì vicini alle altre in classifica e con tutte le partite tirate. Una partita che rigiocherei? Nessuna in particolare, però quelle contro il Mestre non riusciamo mai a vincerle… Mentre contro l’Este e il Campodarsego avrei voluto fare bottino pieno, ovviamente però in campo ci sono anche gli avversari».
Ora allenamenti per tutta questa settimana e dalla prossima con ogni probabilità rimarranno solo i locali con l’aggiunta dei giovani in forza ad altre società della provincia, che verranno testati da Sebastiani per la prossima stagione. E a proposito di Sebastiani, la conferma è di fatto certa: «Come dice il presidente, lui è confermato fin quando non si stufa. L’obiettivo? Riconfermarsi è sempre difficile, anche perché il prossimo anno ci saranno squadre impegnative tra quelle rimaste che si aggiungeranno a chi salirà dall’Eccellenza e chi viene giù dalla C. Noi manterremo comunque fede alla nostra linea che è basata sull’avere giocatori il più possibile locali, valorizzando i giovani e con un occhio sempre al budget. Mercato? È ancora presto. Di sicuro la collaborazione con il Südtirol è importante e l’approdo dei loro giovani rappresenta un valido apporto. Hanno fatto bene anche i ragazzi venuti da fuori come Centazzo, Bucosse e Casagrande».
Alla guida
Di fatto già certa la riconferma del tecnico Sebastiani vche gode di stima incondizionata