Funicolare, dubbi sui fondi
Merano-Scena, Galateo: il Pnrr non copre il progetto
«L’assessore alla Mobilità, Daniel Alfreider, ha spacciato per finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) un progetto che in realtà non lo è». Marco Galateo (FdI) vuole vederci chiaro sul progetto della funicolare Merano-Scena.
L’iter di condivisione si è concluso con l’intervento dei tecnici della Provincia in consiglio comunale l’11 maggio. Ora la progettazione dello studio di fattibilità, con le varie opzioni emerse dai due workshop con gli stakeholders, verrà inoltrata al Ministero a integrazione della documentazione inviata il 30 agosto, termine ultimo per accedere ai finanziamenti del Pnrr. Una dichiarazione che lascerebbe intendere che i fondi di cui fino ad oggi si è parlato, non sono in realtà assegnati poiché l’istruttoria ministeriale non si è ancora chiusa. E allora di cosa si parla quando si dice che il progetto è finanziato con i fondi del Pnrr? Galateo ha presentato un’interrogazione in provincia per vederci chiaro.
A ben guardare nella delibera provinciale si parla infatti di un fondo previsto dalla legge di bilancio 2019 per uno stanziamento di 75 milioni, per interventi nel settore sistemi trasporto pubblico locale per le due province autonome di Trento e Bolzano. E Galateo aggiunge: «Nella delibera provinciale si approva un progetto di fattibilità tecnica ed economica, che concerne però esclusivamente l’impianto della funicolare e per il quale è previsto un investimento complessivo di 107 milioni di euro. Il progetto non include il potenziamento e la razionalizzazione del sistema integrato di trasporto pubblico, cioè il servizio di autobus elettrici rapidi (Brt) del quale nella delibera provinciale si enuncia solo un costo di complessivi poco più di 86mila euro a fronte di somme a disposizione per circa 20mila euro. Il progetto inoltre — sempre secondo Galateo —, non include la previsione, predisposizione e i costi per i parcheggi nelle stazioni di fermata».
Per queste ragioni il rappresentante di FdI chiede di avere la documentazione che certifichi il reale finanziamento da Pnrr e di sapere «considerato che il progetto funicolare è preventivato per un costo di 107 milioni e il servizio di autobus elettrici integrato per ulteriori 86, dove la Provincia intenda prendere i finanziamenti mancanti, considerando che a disposizione della ripartizione ci sono solo 20 milioni di euro».