Terna rinnova la rete: investimento da 40 milioni per la Laion-Corvara
Garantire la sicurezza dell’approvvigionamento rispettando l’alta valenza naturalistica e paesaggistica del territorio. Con questo obiettivo cominciano oggi i lavori per una nuova rete elettrica interrata tra Laion e Corvara in Badia. Le operazioni, per le quali è prevista una durata di trenta mesi, verranno svolte da Terna, società che gestisce la trasmissione e la sicurezza delle reti elettriche nazionali e che sta portando avanti un’opera di modernizzazione e riorganizzazione della rete ad alta tensione in Alto Adige. Il progetto vedrà sorgere una linea lunga 23 chilometri in una zona strategica dove il turismo, soprattutto invernale, comporta un alto consumo energetico. «Innoviamo e rinnoviamo la rete — commenta Giuliano Vettorato, assessore all’Energia — sarà una tra le più moderne in tutta Italia. Garantiremo sostenibilità e collegamenti elettrici».
La nuova linea ad alta tensione da 132 chilovolt sarà completamente interrata e porterà benefici in termini di efficienza energetica e di sicurezza a tutto il territorio, come ricorda Enrico Maria Carlini, responsabile pianificazione del sistema elettrico e autorizzazioni di Terna: «Si tratta di uno dei tanti investimenti di Terna in Alto Adige, che permetterà di rinforzare la rete locale, renderla più resiliente e incrementare la qualità del servizio»».
Per realizzare il progetto verranno investiti 40 milioni , cifra che secondo il presidente della provincia Arno Kompatscher testimonia l’impegno della sua amministrazione su questo fronte: «Siamo riusciti a rendere la rete elettrica pronta alle sfide future legate alla transizione energetica, aumentando anche la resilienza del sistema e garantendo una fornitura sicura, visti gli eventi meteorologici estremi in aumento».
Lo svolgimento delle olimpiadi invernali Milano Cortina nel 2026 ha senz’altro contribuito a far partire il progetto in tempi brevi così da terminarlo prima della manifestazione. «I lavori sarebbero stati fatti lo stesso, ma non con queste tempistiche — evidenzia Kompatscher —. Il valore aggiunto di organizzare un’olimpiade sta anche nel riuscire ad anticipare progetti di questo tipo». I cantieri non dovrebbero disturbare eccessivamente il traffico della zona, dal momento che le infrastrutture stradali sono state escluse il più possibile dalla mappa dei lavori: «Ciononostante alcuni tratti stradali dovranno essere coinvolti – aggiunge Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità – e qualche disagio sul traffico si verificherà».