«Case Ipes, possibile il riscatto da parte dei residenti»
Il Centro Destra chiede condizioni vantaggiose per l’acquisto. Pronta una raccolta firme
Dismettere una parte degli appartamenti a disposizione dell’Ipes e immetterli sul mercato. È la ricetta della civica Centro Destra, la lista che fa capo all’ex deputato leghista Filippo Maturi e rappresentato a Bolzano dalla consigliera comunale Patrizia Brillo. Con questa manovra, secondo gli esponenti del partito, si vuole affrontare il tema abitativo in Alto Adige e provare a garantire una adeguata offerta di alloggi per i cittadini.
A dare i numeri sono gli stessi esponenti del Centro Destra: attualmente, l’Ipes dispone di 13.465 alloggi, di cui 6.496 solo nel Comune di Bolzano.
La proposta, si legge in una nota del partito, è quella di offrire ai residenti degli appartamenti la possibilità di riscattare le unità abitative che occupano da almeno 20 anni a un prezzo di mercato inferiore del 20%. Questo meccanismo permetterebbe agli affittuari di diventare proprietari delle loro abitazioni a condizioni vantaggiose, consentendo loro di stabilire una base sicura e stabile per il proprio futuro.
Il prezzo di riscatto sarà decurtato in base agli affitti pagati fino ad ora.
«Il Centro Destra — si legge nella nota — ha gia illustrato la proposta ad alcuni condomini di proprietà Ipes ed è stata accolta con interesse e proprio per questo inizieremo una raccolta firme nelle prossime settimane, visitando quotidianamente gli edifici di proprietà Ipes. La nostra priorità è garantire che i cittadini dell’Alto Adige abbiano accesso a alloggi dignitosi, sostenibili e adeguati alle loro esigenze».