Egna, posa della prima pietra per il nuovo complesso Ipes Dodici nuovi alloggi entro il 2025
«Un altro importante tassello del nostro programma di costruzione va al suo posto. Una nuova costruzione è una nuova opportunità per le famiglie, ma anche un segnale che si cerca di dare risposte adeguate a chi ha bisogno». Sono state queste le parole della presidente dell’Istituto per l’edilizia sociale (Ipes), Francesca Tosolini, durante la cerimonia della posa della prima pietra di un nuovo complesso residenziale nella zona di espansione «Gänsplätzen», a sud di Egna.
Il progetto, del valore di quasi 4,15 milioni di euro, prevede la costruzione di dodici alloggi distribuiti in due edifici, ciascuno di due piani, oltre al piano terra, e punta a
dare una risposta alle esigenze abitative della comunità locale, a disposizione della quale l’Ipes mette già oggi a disposizione 106 alloggi.
Il complesso in costruzione è stato progettato da Formas architecture sotto la guida degli architetti Carlos Latorre e Alessandro Scavazza che si occupano anche della direzione dei lavori. La struttura sarà composta da alloggi con una metratura da 46 a 91 metri quadrati, per un volume edificato totale di 3.787 metri cubi. In linea con standard più avanzati in materia di sostenibilità, gli edifici saranno classificati Casaclima nature, garantendo un’alta efficienza energetica r il rispetto per l’ambiente. Il sistema di riscaldamento ibrido, con pompa di calore e caldaia di backup, alimentato da un impianto fotovoltaico installato in copertura, assicurerà una gestione energetica ottimale ed ecosostenibile.
Oltre agli alloggi, il progetto prevede la realizzazione di 18 posti auto fuori terra e una rimessa per biciclette, localideposito situati al piano terra tra i due edifici, un cortile e giardini privati a disposizione degli appartamenti al piano terra. La realizzazione è affidata alla Mak costruzioni di Lavis che ha avviato il cantiere a novembre e dovrebbe concludere i lavori a metà 2025.
Alla cerimonia della posa della prima pietra era presente anche Karin Jost, sindaca di Egna. «Siamo molto contenti che il cantiere sia partito — afferma — La richiesta di case a cui rispondere c’è anche a Egna, che registra un aumento della popolazione che ha raggiunto i 5.553 abitanti».
Il progetto
Due edifici «Casaclima nature» per un investimento da più di 4 milioni di euro