Domani al via gli esami per i cacciatori
Su proposta di Luis Walcher, assessore provinciale all’Agricoltura e alle Foreste, la Commissione per l’esame di caccia è stata confermata in carica per altri cinque anni. I membri sono Dominik Trenkwalder (presidente), Heinrich Aukenthaler, Luciano Scacchetti, Rino Insam, Ulrike Raffl e Gabriella Meraner. La commissione è già in azione: da domani si terranno gli esami per i cacciatori per la stagione primaverile.
«La caccia è un’attività importante — ha affermato l’assessore Walcher — si tratta in primo luogo di controllare la popolazione di animali selvatici, da un lato per mantenere stabile la salute degli animali all’interno della popolazione, ma anche per ridurre al minimo i danni della selvaggina ai giovani alberi della foresta e dell’agricoltura. I cacciatori hanno una responsabilità nei confronti della popolazione e dell’ecosistema ed è per questo che devono sottoporsi a una formazione approfondita, che comprende un esame, prima di essere autorizzati a cacciare. La caccia si basa sul rispetto della natura».
L’Ufficio gestione fauna selvatica organizza un esame due volte l’anno. Quest’anno la sessione primaverile si svolge dal 29 aprile al 7 maggio, quella autunnale dal 2 al 6 settembre. Ben 2.850 candidati hanno sostenuto l’esame tra il 2019 e il 2023. Il tasso di insuccesso per l’esame teorico e la prova pratica di tiro è rimasto costante al 20-30% negli ultimi anni. Dei 2.850 candidati, 897 hanno ottenuto la licenza di caccia negli ultimi cinque anni. Circa l’80% di questi sono uomini, mentre il 20% sono donne, ma la percentuale di donne negli ultimi anni è in aumento.