Corriere dell'Alto Adige

Thaler dice basta: «Mi ritiro, è giusto così»

Dopo 10 stagioni e 300 partite lascia il Merano e l’hockey. «Era un pilastro della squadra»

- Dimitri Canello

Due addii nello spazio di un mese per il Merano Hockey. Se quello del capitano Luca Ansoldi era in qualche modo atteso, come un autentico fulmine a ciel sereno è arrivato anche quello di Sebastian Thaler. Thaler, nato il 2 giugno 1995 a Merano, aveva compiuto tutta la trafila del settore giovanile nelle Aquile fino alla prima squadra ed è rimasto fedele al club per tutta la sua carriera. Dopo 10 stagioni nella squadra senior e oltre 300 partite, ha deciso di ritirarsi e la decisione ha spiazzato i compagni e anche il presidente Stefan Kobler. Era uno dei giocatori più rappresent­ativi assieme al capitano ma, a differenza di Ansoldi, era ancora nel pieno dell’attività agonistica e la sua uscita di scena rappresent­a un’oggettiva sorpresa: «Questa decisione — spiega il presidente del Merano Stefan Kobler — fa molto male. Waschtl è stato un pilastro di questa squadra, si è ripreso con forza da un infortunio l’anno scorso e ha avuto un grande ruolo come leader nel primo ingresso ai quarti di finale. Sarà difficile sostituire questo ruolo, ma rispettiam­o la sua decisione e presto annuncerem­o nuovi ingaggi per la stagione 2024-25».

Nel palmares di Thaler c’è un campionato di Serie B (2016) e la Coppa Italia. Thaler, noto per il suo spirito combattivo e la sua velocità, negli ultimi anni si è sviluppano diventando uno dei protagonis­ti tra le giovani Aquile. Alla base della decisione ci sono stati alcuni infortuni, anche se Thaler si era ripreso dall’ultimo e sembrava averlo smaltito. Quanto ad Ansoldi, l’ormai ex capitano era stato festeggiat­o con un appuntamen­to speciale sabato 27 aprile e lui stesso aveva spiegato i motivi del suo ritiro: «Ho pensato che fosse arrivato il momento di farlo — ha detto Ansoldi — ci sono momenti in cui capisci che devi compiere una decisione, per quanto sofferta possa essere la stessa».

Nel frattempo il Gherdëina ha annunciato che Kevin Schulze, Mico Luoto, Hannes Stoll e Erwin De Nardin lasceranno il club in vista della prossima stagione: «Ringraziam­o tutti i giocatori per il loro impegno — ha detto il presidente Walter Ploner — e auguriamo loro il meglio per il futuro».

Novità in vista in casa degli Unterland Cavaliers. Cinque anni fa, veniva firmato l’atto fondativo del club guidato da Gerd Grossgaste­iger: «Grandi successi — ha detto il presidente — si sono registrati in questi anni, abbiamo dovuto affrontare anche alcuni momenti difficili. In questi cinque anni abbiamo vinto due Coppe Italia, un Campionato Italiano Ihl, ci siamo qualificat­i due volte per la finale di Supercoppa Italiana. Infine siamo stati promossi in Serie A/Alps Hockey League. Abbiamo raggiunto due volte i playoffs in Alps e ci siamo qualificat­i due volte per la semifinale di Serie A. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto insieme a tifosi, sponsor, sostenitor­i e tanti volontari. Nei prossimi giorni vi presentere­mo la formazione dei Cavaliers per la prossima stagione, a cominciare dall’importanti­ssima scelta del nuovo allenatore. Ormai ci siamo, basterà pazientare ancora poco».

Le mosse delle altre Il Gherdeina non rinnoverà 4 giocatori I Cavaliers a giorni sceglieran­no il tecnico

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Addio Sebastian Thaler ha deciso di lasciare il Merano Hockey dopo 10 stagioni

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