Corriere dello Sport (Campania)
IL REBUS Poche frecce in mano a Iachini
Il tecnico cerca soluzioni sulle fasce: Daprelà e Lazaar poco brillanti. Morganella lungo stop
Zamparini riappare oggi a Palermo, una visita programma già in precedenza ma che adesso assume un valore diverso viste le improvvise defaillances della squadra in questa ultima, deleteria settimana di settembre (3 sconfitte in 8 giorni). Nessun vertice particolare con Iachini, solo un colloquio, stavolta di persona, sulle problematiche che entrambi conoscono assai bene; il presidente tiene a confrontarsi direttamente anche con i big della squadra, dal capitano Sorrentino a Vazquez, campione in chiaroscuro ed ancora a secco di gol. Zamparini vuole inviare un segnale positivo di reazione e vicinanza al tecnico, ma anche accertarsi con i propri occhi di alcune situazioni. Per questo, indipendentemente dall'esito della gara con la Roma di domenica, resta comunque in piedi l'idea di un ritiro di una decina di gior- ni nella prossima settimana, quella della sosta. Sede ancora una volta Gradisca d'Isonzo, a due passi dalla casa friulana del patron, come accadde un anno fa nel momento di crisi. Giornate che compattarono il gruppo e fecero scattare la scintilla del riscatto. Il Palermo si allenerebbe quotidianamente sotto gli occhi del suo presidente. GLI IMPEGNI. Stamane intanto Zamparini sarà in sede assieme all'executive manager Angelo Baiguera anche per affrontare vicende amministrative ed organizzative del club. Nel pomeriggio si sposterà al Tenente Onorato dove è fissata la seduta di allenamen- to della squadra. Nei prossimi giorni, arriverà inoltre l'ufficializzazione del rientro in società di Stefano Pedrelli, uno dei protagonisti dei primi anni (vincenti) di Zamparini. Il dirigente bolognese si occuperà dei rapporti con la Lega.
BUCHI NELLA FASCIA. Intanto Iachini studia contromisure per la partita con la Roma, diventata adesso delicata per entrambe le panchine. Uno dei problemi tattici che più si stanno notando nel Palermo è relativo alle fasce laterali. Per lo sviluppo di un modulo come il 3-5-2 l'apporto degli esterni in entrambe le fasi è particolarmente importante. E nessuno degli elementi a disposizione di Iachini al momento appare in condizione brillante. A destra, il tecnico in pratica ha un solo laterale puro su cui contare: Andrea Rispoli, arrivato a gennaio scorso per fare da alternativa a Morganella e poi rimasto l'unico nel ruolo per il grave infortunio al ginocchio patito dallo svizzero. I rosa non sono riusciti sul mercato ad acquistare un altro esterno e si sono limitati a rinnovare il contratto a Morganella che però non potrà rientrare prima di novembre. Quando esce Rispoli, Iachini o deve passare alla difesa a 4, o deve spostare Quaison, tuttofare che si adatta all'uso ma comunque un ripiego. A sinistra, l'alternativa c'è ma non funziona: nè Lazaar, per il quale Zamparini a fine agosto ha resistito ad una offerta colossale del Monaco, né Daprelà hanno mostrato un rendimento sufficiente, fra copertura e fase di spinta. E anche in questo caso c'è un rammarico, perché l'allenatore avrebbe gradito in quel ruolo la conferma di Emerson (9 presenze un anno fa), che invece il Palermo non ha riscattato dal Santos dopo una diatriba sul contratto. Nel frattempo, il promettente brasiliano è finito proprio alla Roma, e i rosa potrebbero trovarselo contro domenica.
L’unico di ruolo a destra è Rispoli Intanto Zamparini pensa a un ritiro di dieci giorni
MARCATORI - 6 reti: reti: