I gol di Negro per espugnare Lanciano

La prima volta non si scorda mai, è un ritratto di novità da appendere al muro e in bella mostra, così da non perderne di vista il significato e ogni suo potenziale messaggio. La classifica obbliga la Primavera del Napoli a non fermarsi. Il derby contro l'Avellino, l'euforia per la prima vittoria stagionale, la porta inviolata difesa da Gionta: tutti attimi di passato ai quali dare seguito concreto e immediato per risalire la china, riappropriandosi di un contesto adatto alla storia recente degli azzurri. ESAME. Giampaolo Saurini attende conferme. La sua vigilia è alimentata da sana e lecita curiosità. L'allenatore del Napoli - che in attacco si affiderà ancora a Negro, capocannoniere azzurro con tre reti - è ansioso di capire se la vittoria di sabato scorso sia il battesimo di un nuovo tragitto o una semplice boccata d'ossigeno nel bel mezzo di un lungo periodo negativo. Risposte esaustive arriveranno tra poche ore. Alle 14.30, al Campo Comunale "Esposito", il Napoli affronterà la Virtus Lanciano con in testa due limpidi obiettivi: dare continuità al successo contro i biancoverdi e salutare quanto prima la dodicesima posizione (a quota 5 punti) nel Girone C. INSIDIE. Pare che vincere aiuti a vincere, soprattutto dopo un 3 a 0, ma Saurini sa bene che la trasferta in terra abruzzese riserverà più insidie del previsto. Ad esempio: il Napoli ha già perso tre delle quattro gare disputate lontano da casa. L'ultimo sorriso a metà è un vecchio ricordo che coincide col debutto in campionato (1-1 a Palermo). Da allora solo rimpianti: sconfitta ad Empoli (due volte tra Coppa Italia e campionato) e ko di misura anche a Crotone. Non solo le statistiche interne ad alimentare i timori di Saurini. Il Lanciano - sempre vittorioso in casa - gode di un momento di forma particolarmente favorevole: sette punti nelle ultime tre giornate. Probabile formazione (4-3-3): Gionta; Palumbo, Granata, Donnarumma, D'Ignazio; De Simone G., Ferraro, Spavone; Lombardi, Liguori, Negro. A disp.: Ferrara, Di Maiolo, Piacente, Schiavi, Otranto, Acunzo, De Simone F., Luise, Carcatella, Procida, Selva. All. Saurini.

Dopo il trionfo contro l’Avellino Saurini e i suoi cercano conferme anche in trasferta