Longo: «La Cavese ha dimostrato carattere»

Alla Cavese sono stati necessari ottantacinque minuti e tanta sofferenza per mettere sotto un coriaceo Marsala (2-1), capace di restare in partita e rendersi pericoloso pur se costretto in dieci dal 34' del primo tempo. «Temevo molto il Marsala - ha detto il tecnico Longo a fine gara - per le caratteristiche dei suoi tre attaccanti che potevano darci fastidio e così è stato. Siamo andati in difficoltà per qualche raddoppio mancato ed in occasione del loro gol siamo stati leggeri. Abbiamo perso qualche uno contro uno di troppo e, soprattutto, per una buona mezz'ora siamo stati poco cattivi. Poi per fortuna ci siamo ripresi».

BICCHIERE MEZZO PIENO. Dai e dai ed alla fine la Cavese l'ha spuntata, agevolata anche dall'espulsione di Forgione a lungo contestata dai siciliani. « Loro hanno fatto sempre ricorso al fallo tattico per frenare le nostre ripartenze e l'espulsione in questi casi ci può stare. Da quel momento - continua Longo - è iniziata una par- tita diversa ed il loro portiere, Pizzolato, ha fatto grandi parate. Io sicuramente vedo il bicchiere mezzo pieno perché gli errori che abbiamo commesso si possono correggere e perché la squadra, con carattere, ha fatto di tutto per vincere la partita. Ho visto grande caparbietà da parte di tutti quelli che sono stati chiamati in causa e chi è entrato in partita in corso è stato determinante. Al di là degli errori, la squadra è stata "cattiva" come voglio, anche venendo meno al fair-play, come quando non abbiamo restituito una rimessa late- rale. Avevamo una gran voglia di vincere e siamo stati premiati».

ORA IL SIRACUSA. Un pensiero al Siracusa ed al campionato che verrà: « Da domani cominceremo a pensare al Siracusa che va studiato bene perché ha forti individualità alle quali possiamo rispondere con il collettivo».

Ma Longo si sofferma anche sulla prossima finestra di mercato: «E' normale che ci si muova. Definirò una strategia e vedremo la società cosa potrà fare».

Emilio Longo, tecnico della Cavese