Il Toro pronto per la Juve

Sarà derby. Il Torino cala il poker con il Cesena e si regala gli ottavi di finale contro la Juventus. Tutto come da pronostico, dunque. Tra due settimane allo Stadium andrà in scena la seconda stracittadina della stagione, questa volta in coppa Italia. I granata non falliscono l'appuntamento e lo fanno nel migliore dei modi, ovvero faticando il meno possibile. La pratica viene infatti chiusa nei primi 13 minuti con i gol di Gazzi e Moretti che rendono in fretta la gara un allenamento utile per testare chi finora ha giocato meno. Bene Gazzi in cabina di regia, Benassi in mediana e la coppia d'attacco Maxi Lopez-Martinez, che confeziona il terzo gol. Ora testa alla Roma. Con la mente rivolta al campionato, e al Crotone, era già il Cesena, pieno di giovani e non pervenuto, tranne che in occasione del guizzo di Cascione.

SUBITO GAZZI E MORETTI. - La gara prende un indirizzo preciso fin dall'avvio. Passano soltanto tre minuti, prima azione e granata subito in gol. L'occasione è tripla per arrivare a fare centro: Agliardi si supera due volte sul colpo di testa di Moretti e sulla ribattuta di Martinez ma non può nulla sul terzo tentativo di Gazzi, che festeggia così il fresco rinnovo di contratto. Lo imita dieci minuti dopo Moretti, lesto nel tapin vincente innescato questa volta da un errore del portiere cesenate che non trattiene un colpo di testa di Gazzi. Doppio vantaggio e partita in ghiaccio. La superiorità del Toro è evidente: Ventura cambia sette uomini rispetto al successo sul Bologna ma il risultato non cambia anche con le seconde linee. Senza Quagliarella, l'attacco poggia su Maxi Lopez e Martinez, che torna titolare dopo oltre due mesi. I due sudamericani si cercano, spesso con successo. In mezzo Gazzi mette minuti preziosi nel motore, come Benassi al rientro dopo l'affaticamento muscolare che lo ha fermato la scorsa settimana. In difesa ci sono lo svedese Jansson (fermo da metà settembre per infortunio) e per il portiere uruguaiano Ichazo, battuto, ma incolpevole, nell'unico tentativo cesenate. Nella ripresa, Maxi Lopez e Benassi chiudono i conti, si rivede Amauri ed esordisce il difensore ucraino Pryma.

POCO CESENA. E il Cesena? Il tecnico Drago aveva chiesto di evitare brutte figure; la squadra romagnola non è praticamente mai stata in gara. Anche se il turnover pesante (fuori nove titolari, a partire da Sensi, Kessie e Garritano) in vista della super sfida con il Crotone ha condizionato non poco la prova dei bianconeri. Un solo spunto offensivo, nella ripresa, con il tocco vincente sotto misura di Cascione e minuti preziosi di esperienza per i tanti giovani schierati da Drago.

CESENA

Maxi Lopez festeggia il suo gol