Corriere dello Sport (Campania)
Dessena: Cagliari, sarò pronto per la A
Sono stati i professori Enrico Valenti e Francesco Pogliacomi dell'azienda ospedaliera di Parma, assistiti dal medico sociale del Cagliari Marco Scorcu, ad operare ieri mattina Daniele Dessena per il trattamento della frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra. L'intervento è perfettamente riuscito a al giocatore è stato inserito nell'arto un chiodo endomidollare bloccato che è indispensabile per rimettere a posto le ossa dopo l'evento traumatico.
PRIMO PASSO. «Da oggi inizia il percorso verso il rientro», sono state le prime parole del capitano rossoblù pubblicate sul sito ufficiale della società isolana. «Nel frattempo - si legge nella nota - continuerò a fare il tifo per la squadra. Spero di tornare presto in città per ritrovare i miei compagni per dare loro una mano da fuori». Non si smentisce mai il capitano degli isolani che, nonostante il brutto trauma subito, sia a livello fisico che psicologico, ha avuto subito un pensiero per i suoi compagni e per la città che ormai lo ha adottato. Per il momento dovrà trattenersi ancora per qualche settimana a Parma, circondato dall'affetto dei suoi familiari, ma il suo prossimo obiettivo è proprio quello di fare rientro quanto prima in Sardegna. «I ragazzi sanno quello che devono fare. Sono stati fantastici, hanno saputo ridarmi un entusiasmo travolgente dopo una brutta retrocessione».
AFFETTO. I tifosi rossoblù lo hanno incoronato come uno dei beniamini della squadra per impegno e dedizione ai colori del Cagliari e Dessena non ha certo dimenticato le tantissime attestazioni di stima ricevute via telefono o social network. «Ringrazio i tifosi che in questi giorni mi sono stati vicini: risponderò a tutti i messaggi che mi hanno fatto sentire il loro affetto nel momento del bisogno». Ora il resto lo dovranno fare i compagni che sono chiamati a non farlo rimpiangere per quanto possibile e regalargli la possibilità, a fine campionato, di essere in mezzo a loro per festeggiare la promozione in serie A. Questo è l'auspicio non solo del capitano, ma anche la promessa che tutti i suoi compagni gli hanno fatto, a cominciare da Marco Storari che ha ereditato la sua fascia da capitano e gli ha fatto una promessa: «faremo di tutto per regalarti la serie A e per festeggiarla insieme a te».