Corriere dello Sport (Campania)
Roma contestata tifosi con le carote
Messi sotto accusa i giocatori
Persino la delusione è sostenibile, equa e solidale. Qualche chilo di carote, depositate sull’orlo della strada. Sotto lo striscione che dice: Buon appetito, conigli. Magari i tifosi non vanno più allo stadio, però vanno a Trigoria senza farsi troppo vedere, coperti dietro la scritta irridente.
Persino la delusione è sostenibile, equa e solidale. Qualche chilo di carote, depositate sull’orlo della strada. Sotto lo striscione che dice: Buon appetito, conigli. Magari i tifosi non vanno più allo stadio, però vanno a Trigoria senza farsi troppo vedere, coperti dietro la scritta irridente. E poi tornano a casa, una volta consumata la berlina, la colazione delle beffe.
Non sono molti all’inizio a contestare, poi come capita sempre l’ira contagia, attira. Alla fine della breve infiorata arancione sono circa 50 a gridare. Le uova erano l’arma prediletta in altri tempi, in cui tutto costava meno. Ancora nel maggio del 2013, in coda al disastroso derby di Coppa Italia, sono state le munizioni più utilizzate al passaggio del pullman dei giocatori che rientrava a Trigoria. Con in mezzo qualche sasso, perché c’è sempre chi non sa stare allo scherzo ed esagera. Nel 1994 alla Roma di Carletto Mazzone che si accostava indolente alla Serie B - poi evitata - venne concessa una costosa e generosa donazione di pesce. Insieme con gli insulti, che condiscono ogni pasto delle beffe di questo tipo. Il pesce, come i pomodori tirati persino alla Nazionale, di solito non fa male, a meno che non sia stato appena tolto dal surgelatore. Successivamente, quando anche le varietà meno pregiate cominciavano a essere antieconomiche, è stato sostituito con non meno insultanti rotoli di carta igienica.
C’è di buono che sin dall’avvio della prima stagione di Rudi Garcia il tifoso esasperato ha spogliato la contestazione di ogni durezza persino mimata. Niente più lanci, ma offerte di scherno. Facsimili di banconote affastellati sotto gli alberi del piazzale nella tarda estate del 2013, carote poggiate a terra o ammucchiate nelle scatole ieri. Il tempo porta consigli, non solo conigli.