Corriere dello Sport (Campania)
Lisandro verso Firenze Bologna chiama Santon
Altro giro altra corsa. E altra giornata di mercato, tra telefoni bollenti, trattative avviate, altre interrotte e nuove idee. Si lavora sull’asse Inter-Bologna: il nome più caldo è sempre quello di Jonathan (22) del Boca Juniors. I nerazzurri appaiono infastiditi dai continui riferimenti dell’attaccante che vorrebbe solo Milano, ma insistono per portarlo in Italia, con gli emiliani alla finestra ad aspettare eventuali sviluppi. Un altro profilo sul quale lavorano i due club è quello di Andrea (27), sul quale c’è anche il Norwich, che ha pronti 11 milioni. Oltre all’ex Bari, in Emilia potrebbe arrivare anche Davide (24), che andrebbe ad occupare la fascia destra. La Fiorentina intanto continua a monitorare da vicino la situazione legata a (26) del Benfica: il giocatore è in rotta con il club portoghese e vuole i viola.
MOSSE CARPI. Per cautelarsi sull’eventuale cessione di Marco (33) (cercato da molte squadre di Serie A), il Carpi ha messo gli occhi sulla rosa dell’Atalanta, e in particolare piace l’attaccante dell’Under 21 Gaetano (21). Occhio anche a (31) e (34) (cercato anche da Frosinone e Bologna), però. Sempre dai nerazzurri, potrebbe tornare dal prestito Emanuele (23), che non ha trovato spazio con Reja. In porta sembrano aver convinto le ultime prestazioni di Belec e Brkic, e l’interesse per (33) del Verona (che ha perso il posto in favore del giovane Gollini) sembra essere già svanito, soprattutto ora che è piombato il Besiktas su di lui. Prime parole per Luca (31) da giocatore del Genoa: «Mi hanno cercato in tanti, ma appena ho sentito Preziosi mi sono convinto a venire qui. Il Palermo? Acqua passata».
TRA RINNOVI E PARTENZE. E’ arrivata ieri l’ufficialità del rinnovo del contratto di Marco
(23), che si lega all’Atalanta fino al 2020. Non basta una firma però a frenare l’interesse della Roma, che è sempre in pole position per il portiere classe 1992. Lavora sul mercato in uscita l’Empoli: tra i probabili partenti ci sono Luca (22), Michele
(23), e Federico (22): i primi due dovrebbero andare in prestito, il difensore cresciuto nella Roma sarà ceduto a titolo definitivo e, eventualmente, verrà cercato un suo sostituto (ma non è detto, perché c’è anche Zambelli che può giocare al centro). In entrata, occhi puntati su Ante (22) della Fiorentina, potrebbe essere lui l’attaccante giusto per dare il cambio a Pucciarelli e Maccarone. Occhio al Genoa però, che oltre al croato sta pensando ad Andrej
(24), sul quale ha messo gli occhi anche il Torino, che al contempo sta seguendo da vicino la situazione legata a Borriello. In partenza dai granata ci sono (35) e Josef
(22), che molto probabilmente ritorneranno entrambi in Sudamerica. Rimandato intanto il debutto di Oliver (25) con il Frosinone: il giocatore, appena arrivato dal Ried, non farà in tempo ad ottenere il transfer per la gara contro il Sassuolo del 6 gennaio.
COLPO HELLAS. Come anticipato nei giorni scorsi, dopo Ricky (27), la Sampdoria potrebbe riportare in Italia anche un ex difensore dell’Atalanta: si tratta di Yohan (28), che fatica a trovare spazio nel Leicester di Ranieri (4 presenze in Premier). Trattativa che potrebbe intrecciarsi con quella del terzino blucerchiato Pedro
(17), diretto verso la Premier per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Un altro ex nerazzurro giocherà a Verona, sponda Hellas: si tratta di Urby
(29), che oggi effettuerà le visite mediche con i gialloblù. Per un Emanuelson che arriva... potrebbe partire Jacopo (24). Ricordate quest’estate? Ecco, potrebbe ripartire il tormentone. L’Atalanta intanto sta portando avanti un braccio di ferro con il Leon per (28): i messicani offrono tre milioni, il club nerazzurro ne vuole quattro: la trattativa va avanti. Sul fronte entrate si lavora per Sam (22) dell’Herenveen. Derby e Juve, tutto a stretto giro. Con la Sampdoria che vuole recuperare il tempo perduto, a un mese e mezzo dall'arrivo di Montella in panchina. Il primo della lista, tra i rinforzi in corso d'opera, sarebbe Ricky Alvarez. Tornato ora in Italia sperando che la musica cambi, rispetto al periodo interista. Condizionale d'obbligo per il suo prossimo ingaggio alla Samp, perché prima starà un paio di giorni sotto la stretta osservazione dell'Aeroplanino. Talento inespresso, l'argentino, che in tre anni nerazzurri non è mai riuscito davvero a sfondare. Maluccio anche al Sunderland, ma lì sono stati i guai al ginocchio ad avere il loro peso. Tutto a posto per le visite mediche, tenutesi a Roma lunedì: ora si attende il tesseramento, che potrà avvenire soltanto dal 2 gennaio. Alvarez glissa quando gli si chiede del derby col Genoa, tra sei giorni a Marassi. Il suo arrivo all'aeroporto ligure ha già l'effetto del primo colpo invernale - anche se ancora da perfezionare - di Massimo Ferrero. «La Sampdoria è una grande squadra, e ho tanta voglia di rimanere qui», dice Alvarez una volta atterrato. «Anche accettando questo periodo di prova. Ho avuto problemi fisici, ma ora sto bene mi metto a disposizione della squadra. La Samp ha dei grandi giocatori in rosa, ha fatto molto bene l'anno scorso e per me questa è una grande sfida». Il sudamericano dovrebbe iniziare oggi ad allenarsi a Bogliasco: Montella ha fissato un lavoro pomeridiano dopo la doppia razione di ieri. L'attacco doriano - che conta già Eder, Muriel, Cassano, Bonazzoli e Rodriguez - non dovrebbe registrare altri innesti, oltre ad Alvarez, come ha confermato l'avvocato Romei, collaboratore di Ferrero. «Ci stiamo muovendo per la difesa: servono un centrale e un esterno sinistro. Soriano? C'è una clausola rescissoria, ma non vogliamo cederlo a gennaio».
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