«Lucho nell’intervallo ci ha detto cose giuste»
Messi non c’è, Luis Suarez è l’eroe del Camp Nou: «Ci abbiamo creduto fino alla fine. Siamo i campioni, non abbiamo potuto giocare un grande calcio ma dovevamo vincere la partita. Luis Enrique ci ha detto cose giuste nell’intervallo. Per me è importante essere leader del gruppo».
ASPETTANDO LEO
Il 21 novembre si celebrerà il primo Clásico della stagione e Leo Messi farà di tutto pur di esserci, anche se l’infortunio al collaterale del ginocchio sinistro mette a serio rischio la partecipazione della Pulce al derby di Spagna. Il referto, infatti, parla di almeno 7-8 settimane in infermeria. Una situazione resa ancor più complicata, almeno secondo su fratello Rodrigo, dalle notevoli pressioni dell'ambiente blaugrana. «Leo è un ragazzo con la testa sulle spalle, un eccellente professionista e saprà adattarsi a qualsiasi circostanza. Non c'è
Luis Enrique dubbio, però, che si spinge per un recupero molto rapido». Secondo Rodrigo, piuttosto schietto davanti ai microfoni della popolare trasmissione radiofonica “Al primer Toque” di Onda Cero, Leo sta prendendo con filosofia il contrattempo. «In un primo momento si è spaventato molto, poi si è tranquillizzato. In realtà, nella sfortuna, gli è andata piuttosto bene. Visto in tv sembrava molto più grave».