De Rossi, si decide all’ultimo momento

Lui ha partecipato alla rifinitura, Garcia sceglie oggi

«Belle maglie». Scherza Walter Sabatini con due bambini che indossano l'uniforme della Roma, mentre la squadra si prepara a salire sul volo per Milano. Un modo come un altro per stemperare l'attesa di un evento importante. Che non sia una serata qualunque lo dimostra proprio Sabatini: ha deciso di viaggiare con Garcia e i giocatori, come accade soltanto in occasione delle trasferte di Champions League.

E se a Trigoria INVASIONE. sentono in maniera particolare la sfida di vertice con l'Inter, non sono da meno i tifosi romanisti che raggiungeranno in massa San Siro: saranno circa 3.000 ad affollare il settore ospiti, sul lato sud dello stadio, oltre ai tanti residenti a Milano che si mimetizzeranno sulle tribune. Tifare con la curva unita non è come giocare in casa ma è comunque un incentivo forte a partecipare.

Venendo alle cose IL DUBBIO. di campo, Garcia è sbarcato dall'aereo intorno alle 20 senza sapere se potrà contare su Daniele De Rossi. C'è il giusto ottimismo, visto che il giocatore ha partecipato all'allenamento di rifinitura, ma una decisione verrà presa stamattina insieme con i medici. Non a caso è stato convocato il giovane spagnolo Machin, regista della Primavera classe '96. De Rossi, che ha viaggiato con la testa coperta da un cappello, sente ancora fastidio a una coscia. Il problema è capire i rischi di un'eventuale forzatura: con le fibre muscolari non si scherza, soprattutto in previsione di Bayer Leverkusen e Lazio. Potrebbe anche cominciare in panchina.

Con De Rossi CONFERMA. in campo, la Roma confermerebbe in blocco la formazione che ha battuto domenica scorsa la Fiorentina. Dunque Florenzi tornerebbe terzino destro. Viceversa, sarebbe di nuovo titolare Maicon, il grande ex, con Nainggolan davanti alla difesa. In attacco Salah, di rientro dalla squalifica, si infilerebbe nella casella di Iago Falque per la composizione di quel 4-3-3 elastico capace di ripiegare in 4-1-4-1.

Davanti il terzo CERTEZZE. uomo sarà ancora Gervinho, che ha segnato 5 gol nelle ultime 5 partite di campionato ma soprattutto sta correndo a una media di un gol ogni 125 minuti giocati. Non gli succedeva dal 2009 di segnare così spesso nelle prime fasi della stagione. E anche in quel caso, nemmeno a dirlo, era allenato da Rudi Garcia. L'altro rendimento prodigioso è quello di Pjanic, che con la rete all'Udinese ha già eguagliato il primato di reti segnate con la Roma in una stessa stagione: sei tra Serie A e Champions League. Ora punta dritto a quota 11, che è il primato personale: lo ha stabilito nel Lione nella stagione 2009/10. Pjanic tra l'altro è diventato il miglior giocatore-assist del campionato: sono già 5 compresi i calci d'angolo. Un fattore sempre più nucleare nei gol della Roma, aspettando l'amico Dzeko.

Daniele De Rossi, 32 anni: per il romanista dubbi fino all’ultimo momento