Pioli tiene pronta la mossa 4-4-2

Il 4-2-3-1 è il modulo base, ma le due punte lo tentano

Ci sono altri due allenamenti, quello di oggi e quello di domani. C’è tempo per riflettere, per sciogliere i dubbi, per impostare il piano anti-Milan, soprattutto per rifiatare. Pioli pensa al 4-2-31, trequarti Milinkovic e Felipe sono certi del posto, c’è un ballottaggio, comprende Kishna e Candreva. L’esterno romano ha saltato la partitella di ieri, non sono stati lanciati allarmi fisici, si vedrà. Cataldi ha sorpassato Onazi, giocherà accanto a Biglia. Mauricio è recupero, affiancherà Gentiletti. Basta si piazzerà a destra, a sinistra andranno allo spareggio Radu e Lulic. Il romeno ha perso il posto da titolare, deve scuotersi. Il bosniaco ha fatto male nel finale di Bergamo, era reduce da ottime prestazioni, vuole esserci domani. Parolo non è pronto, il suo rientro è stato rinviato, deve pazientare. Keita sarà in gruppo da dopodomani, toccherà a Pioli decidere se utilizzarlo giovedì in Europa League oppure domenica 8 novembre, nel derby (in corsa). Qualche calcolo devono farlo i diffidati, sono Milinkovic, Lulic e Mauricio. Il baby serbo sta tirando la carretta, la stanchezza la accusa soprattutto nei secondi tempi, il calo spesso è evidente. Capita quando si gioca senza sosta. Ieri Milinkovic ha svolto la prima parte dell’allenamento da solo, lavorando con il pallone, poi si è unito al gruppo.

Lazio e Milan: il bilancio I NUMERI. è in equilibrio, il dato si riferisce alle ultime sei sfide di campionato (due vittorie a testa, due pareggi). Nei quattro precedenti più freschi hanno segnato entrambe le squadre. In casa, i biancocelesti, sono imbattuti da cinque sfide contro i rossoneri (tre vittorie, due pareggi). Pioli quest’anno all’Olimpico detta legge, vuole continuare a farlo per cancellare le magagne esterne. In casa, la Lazio, ha vinto tutte e cinque le partite di questo campionato e nelle ultime quattro non ha concesso gol. Il Milan, invece, ha perso sei delle ultime nove trasferte di A. Lazio e Milan hanno un dato in comune: i rossoneri hanno subito cinque gol da fuori area, più di ogni altra squadra. Segue proprio la Lazio con quattro reti incassate dalla distanza.

Il tecnico della Lazio Stefano Pioli spiega a Onazi gli ultimi dettagli in vista del Milan

L’autogol di Basta