Il difensore si sblocca se Castan accetta di partire
Roma frenata dal fair play finanziario e dalle liste Uefa: solo la cessione del brasiliano apre la porta ad altri colpi
Adesso l’architrave del mercato della Roma ha il nome p i ù d e l i c at o : L e a n d ro Ca - stan. Sabatini ha in agenda un incontro con il manager, che poi è uno dei procuratori di cui si fida di più, cioè Gabriele Giuffrida. L’idea di partenza prevede una separazione momentanea, una pausa di riflessione in una stor ia di amore reciproco. Sei mesi in prestito, magari in Brasile, per ritrovare fiducia e continuità. Ma Castan non è ancora convinto delle soluzioni che gli sono state prospettate. E per questo p a r t e c i p e rà i n p r i ma p e rsona al summit, cercando di andare incontro alle esigenze della società.
Esigenze pressanti: BLOCCO. se Castan rimane a Trigoria, la Roma non può tesserare un altro difensore. Non tanto per le liste di Serie A , nelle quali al suo posto potrebbe essere tesserato un calciatore di formazione italiana, quanto per le restrizioni finanziarie imposte dall’Uefa. La Roma, che ha pattegg i at o u na mu l t a l o s c o r s o
Leandro Castan, 29 anni, è alla Roma dall’estate 2012
PR E S E N Z E STAG IONA L I
Castan ha giocato finora 6 partite in questa stagione: 5 in campionato e 1 da 120 minuti in Coppa Italia contro lo Spezia
M I N U T I DI J UA N J E S US
Negli ultimi mesi, dal 22 novembre in poi, il brasiliano Juan Jesus ha giocato soltanto 9 minuti in campionato con l’Inter dei dirigenti va ceduto per l a s c i a re s p a z i o a u n “c o l - lega”: Sabatini ha da tempo allacciato i contatti con l’Empoli per Tonelli e con i l Sa s s u o l o p e r Ac e r b i ma più recentemente è tornato a trattare Juan Jesus con l’ Int e r. P i a c e a n c h e Ca c e - res, come opzione di riserva. Per dire che le soluzioni non mancano. Mancano i fondi. Non in senso assoluto ma in relazione ai paletti imposti dall’Uefa nell’ottica del fair play finanziario.
A maggior ragioASCIUGARE. ne si allontana l’acquisto di un terzino (o di un esterno, se Spalletti passerà definitivamente alla difesa a tre). L’e t e r n o c o r t e g g i a m e n t o ad Adriano, se mai c ’è stat o, n o n ha p ro d o t t o r i s u l - t at i a p p re z z a b i l i . A n c h e i l bosniaco Kolasinac (Schalke) non è facile da aggancia- re, avendo una quotazione importante. E allora di rinforzi sulle fasce si dovrebbe parlare a giugno, quando la Roma si libererà del salario ingombrante di Maicon. A meno che Torosidis non decida di fare i bagagli, ipotesi alquanto remota.
E ’ i n f a s e d i s t a l - U S C I T E . l o, i n f i n e, l a c e s s i o n e c h e sembrava scontata : Seydou Doumbia continua ad allenarsi in attesa di sistemazione. E’ ar r ivata una proposta che al giocatore piace, dal Marsiglia, ma in Francia lo vogliono solo in prestito e pretendono (pare) persino una compartecipazione della Roma nel pagamento degli emolumenti. Un epilogo poco conveniente per Sabatini, che spera sempre in un guizzo cinese per rimpolpare il portafogli.