Primavera, og gi esame a Palermo

E con oggi sono tre, le volte che la baby Lazio affront a i l Pa l e r m o. Si g i o c a a l l e 12, stavolta in Sicilia. Finora in stagione, nei due precedenti al “Fersini”, un pareggio e una vittoria per i biancocelesti. L’ultima sfida tra le due squadre il 9 gennaio in Coppa Italia, una faticaccia : finì 1-0 grazie al colpo di testa di Calì. La storia potrebbe pure ripetersi. Anche perché l’attaccante stamattina scende in campo da titolare: è il centravanti del 4-3-3 pensato da Inzaghi in assenza dell’infortunato Palombi. Il classe ‘96 ha accusato un problema alla tibia, non è stato nemmeno convocato. Meglio non rischiare nulla e preservarlo per la semifinale di Coppa con l’Inter (in programma mercoledì), si pensa così dalle parti di Formello. Ai box pure Borecki, al suo posto c ’è Cardoselli, che si piazza tra Murgia e Verkaj. Bisogna piegare di nuovo il Palermo, è uno scontro diretto, lo dice la classifica : la Lazio è costretta a rincorrere, deve recuperare almeno due posizioni se vuole centrare i play off per le Final Eight. Con un successo si porterebbe a un solo punto dai rosanero, ora quarti a quota 25. Il Palermo ha vinto le ultime quattro in campionato, Inzaghi è abituato a situazioni del genere: sabato scorso si è trovato di fronte il Pescara reduce da un filotto di sei vittorie. Oggi la sua Lazio affronta anche una difficoltà in più, si chiama La Gumina : la punta è tornata a disposizione di Bosi, aveva saltato la sfida di Coppa Italia perché convocato da Ballardini per la trasferta di Verona. Ha realizzato 7 gol in 7 presenze, una settimana fa ha steso il Napoli con una doppietta. Mica male.

PALERMO (3-5-2):