Corriere dello Sport (Lazio)

Cosenz a-C atania è big match

La squadra di Roselli in zona play off, quella di Pancaro cerca punti per risalire in classifica

- Di Franco Segreto ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA ARCIERI di Concetto Mannisi ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Pochi allenament­i per i ross o b l ù p e r v i a d e l l' a b b o n - dante nevicata abbattutas i i n c i t t à a m e t à s e t t i m a - n a . Ta n t a p a l e s t r a , b a s t a così. Solo ieri gli uomini di Roselli hanno lavorato sul sintetico agli impianti della Popilbianc­o. Schemi di gioco ed esercitazi­oni su palle inattive per cercare di scard i na re l a re t ro g u a rd i a d e l Ca t a n i a. C h e a r r i v a a C o - s e n z a d o p o d u e p a r e g g i consecutiv­i contro Andria e Monopoli. Rossoblù vo - g l i o s i d i m i s u r a r s i c o n t ro guro che i ragazzi rispondano alla grande ad eventuali problemi fisici e mentali».

E' intenzione del LE SCELTE. tecnico schierare la stessa formazione che ha battuto l'Ischia in trasferta, con un s o l o d u b b i o c h e r i g u a rd a l'attacco, Vutov o Raimondi al fianco di Arrighini. « Il giovane nazionale bulgaro Vutov si è sempre impegnato al cento per cento negli allenament­i. Spesso va oltre le righe perché ha voglia e frenesia di giocare. Deve però fare le cose al meglio e non rincorrere ad esempio tutti gli avversari. Deve sapersi gestire». Di fronte il Cosenza troverà un Catania desideroso di risalire la china. Due i match point gettati alle ortiche negli ultimi 180' da Calil e soci. « Incont re re m o u na s q u a d ra c o n tanta rabbia in corpo per le occasioni sprecate, specie quella col Monopoli dove i s i c i l i a n i ha n n o c o s t r u i t o qualcosa come sette palle gol e sprecato un r igore. Il C a t a n i a a l m o m e n t o n o n h a u n p r o b l e m a p l a y o f f , c o n s i d e rat o c h e g l i u l t i m i d u e p a re g g i ha n n o t a r p a - to le ali ai rossazzurr­i. Al di là di questo nel calcio mai dire mai, basta guardare la scalata del Matera. La stessa cosa potrebbe accadere al Catania per le indubbie potenziali­tà che si ritrova».

A n c o r a a s s e n t e l' i n f o rtunato Caccetta, al suo posto giocherà come sempre il giovane Fiordilino. Si rivedrà in panchina La Mantia dopo l'operazione al menisco. Cosenza in piena corsa play off e alla ricerca dell’ottava vittoria interna.

Giorgio Roselli, 58 anni, allenatore del Cosenza .

COSENZA (4-4-2): Stavolta fa pretattica. Non capita spesso, perché Pippo Pancaro si limita, tutt'al più, a non r ispondere. Ma stavolta, in vista della gara contro il "suo" Cosenza (Panc a ro è d e l l a p rov i n c i a c a - l a b re s e ) , l' a l l e n a t o re ro s - sazzurro prova davvero ad intorbidir­e le acque. Catania col 4-3-3 o col 4-2-3-1? Tridente con Calil o attacc o s u l l e s p a l l e d i P l a s ma - ti e il brasiliano ar retrato? « Non ho ancora deciso chi schierare dal primo minuto - commenta - potrebbe es- ste settimane a scartament­o ridotto, sarà della partita. Su questo Pancaro è più aperto: «Sta bene e può giocare. Sarà a disposizio­ne dal primo minuto».

D e t t o d e l - A V V E R S A R I O . l a q u e s t i o n e f o r m a z i o n e, subito l'argomento si sposta sull'avversario odierno, quel Cosenza che all'andata riuscì miracolosa­mente a p o r t a re a c a s a u n p u nt o contro un Catania sprecone ma anche tanto sfor tun a t o : « C i è c a p i t a t o s p e s - s o, n o n s o l t a n t o c o n t ro i l C o s e n z a . P e r q u e s t o n o n sono preoccupat­o: le prestazion­i ci sono sempre state. Fatta questa dovuta premessa - continua l'allenatore rossazzur ro - e precisato che abbiamo lavorato bene durante la settimana, devo dire che è evidente che i l C o s e n z a è u n a s q u a d ra d i f f i c i l e d a a f f ro nt a re. F ra l'a l t ro, i n q u e s t o m o m e n - t o, l a s q u a d ra c a l a b re s e è in piena zona playoff. Ha la migliore difesa del girone e un ottimo ruolino di marcia in casa. Diciamo pure che si tratta di un avversario molto forte».

«C'è grande rispetto per i rossoblù - prosegue Pancaro - ma, al di à di questo, n o i d o b b i a m o g u a rd a re a casa nostra. Dobbiamo fare la partita, stando attenti alle loro ripartenze. Dobbiamo essere più bravi e più cattivi di loro, ma anche equilibrat­i».

Qualcuno prova a parlare di mercato, ma la risposta di Pancaro è? già scr itta : « Non parlo di mercato, men che meno alla vigilia di una partita».

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