Corriere dello Sport (Lazio)

L’agenda europea

Vince dopo un mese, Ranieri si lascia andare «Il sogno prosegue, febbraio sarà decisivo»

- Di Gabriele Marcotti ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA ANSA

La favola non vuole finire. E il finale resta tutto da scrivere. Tre gol per liquidare con autorevole­zza lo Stoke, allungare sul quinto posto (+10) ma soprattutt­o tornare solo in testa alla classifica. Il sogno del Leicester continua, e Claudio Ranieri non vuole svegliare i suoi tifosi. Anche grazie a Jamie Vardy tornato al gol - e nuovamente padrone della classifica cannonieri - dopo un'astinenza lunga più di un mese. Quaranta giorni, per l'esattezza, dall'ultima vittoria casalinga delle Foxes.

Era i l 1 4 d i - D O P O U N M ES E . cembre, l’avversario il Chelsea. Vittima ieri lo Stoke di Mark Hughes, incappato sì in una giornata stor ta, ma c o m u n q u e c h i a r a m e n - t e i n f e r i o r e a q u e s t o L e i - cester che avrebbe potuto vincere anche con un marg i n e p i ù a m p i o. Pe rc h é a l K i n g P o w e r S t a d i u m n o n c ’è ma i s t at a p a r t i t a, n e p - pure nel primo tempo chiuso dai padroni di casa con una sola rete di vantaggio. Merito dalla poderosa conclusion­e dal limite di Danny Drinkwater. Nella ripresa tocca a Vardy fir mare il gol della sicurezza prima del sigillo allo scadere Leonardo Ulloa, bravo a finalizzar­e una splendida azione di Riyad Mahrez. Una prestazion­e da incornicia­re, tra le migliori della stagione, punt u a l e n e l m o m e nt o i n c u i c o m i n c i av a n o a d a f f i o ra - re i primi dubbi sullo stato nuano a sognare e io sono il primo a volere che il loro sogno prosegua. Ma in questo momento non posso proprio dire se siamo in corsa p e r i l t i t o l o. S a re i b u g i a rdo se lo dicessi. Dipenderà molto da quello che accadrà a febbraio, sarà un mese decisivo. Solo tra un mese potrò fare valutazion­i più realistich­e».

I n a t t e s a C I T Y E A R S E N A L . dell'impegno di oggi dell'Ars e na l , c h e at t e n d e l a v i s i - ta del Chelsea all’Emirates stadium, il Manchester City non va oltre il par i in casa del West Ham. Anzi sono i padroni di casa ad andare due volte in vantaggio, con Enner Valencia, e per due volte sono raggiunti da Sergio Aguero.

Tonfo dello United, l’ennesimo di una stagione di s o l e s o f f e re n z e p e r i t i f o s i d e l l ’O l d T r a f f o rd . C o n t ro i l S o u t h a m p t o n i r a g a z z i di Louis Van Gaal subiscono la seconda sconfitta davanti al loro pubblico, la sesta dell’anno. Di Charlie Austin la rete che condanna lo United, una sola vittoria nelle ultime cinque gare interne (di cui tre senza reti). Più che giustifica­ti i fischi, roboanti, a fine gara, perché in 9 0 ' i p a d ro n i ca s a i n d i r i zzano una sola conclusion­e nello specchio della por ta difesa da Forster. « Abbiamo giocato male - l’ammissione di Van Gaal -. Volevo vincere ma non abbiamo creato abbastanza. I tifosi hanno ragione a fischiarci». Emozioni senza a fine e pioggia di gol (9) a Norwich dove passa il Liverpool per 5-4 all’ultima azione con Adam Lallana (al 95’!) dopo aver recuperato due gol di svantaggio ed essersi visto rimontare a sua volta al 90’.

L’esultanza di Jamie Vardy, 29 anni, e Danny Simpson, 29

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