Corriere dello Sport (Lazio)

J U R I C E R A S T E L L I I N F UG A E L’ E F F E T T O C A M P L O N E

- Di Tullio Calzone ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Ca g l i a r i i m p l a c a b i - le in casa (11ª vittoria su 12 gare), Crot o n e a n c h e d i p i ù ! La cap olista allunga a 12 le partite utili consecutiv­e con il 3º risultato pieno di fila. L’ultimo ko il 4-1 di Pescara lo scorso 31 ottobre.

Eppure il valore esatto del sofferto blitz di Novara dei calabresi lo si avrà dopo il primo dei due posticipi di questa 2ª giornata di ritorno che metterà di fronte al Curi due antagonist­e per i play off, Perugia e Pescara, questa sera. Un’eventuale affermazio­ne degli umbri - scivolati ai margini dalla lotta promozione - stacchereb­be gli abruzzesi, comunque al 3º posto, ma a meno 11 punti dalla formidabil­e compagine di Juric.

Si tratterebb­e di una fuga vera a cui guarda con interesse Rastelli, costretto a soffrire per piegare una Ternana scorbutica e di personalit­à. Una magia di Di Gennaro è ancora il valore aggiunto della formazione isolana che in B non aveva mai raccolto 49 punti dopo 23 giornate. Ventura s’era fermato a 44 nel 1997/98. Tra l’altro sono diventate ora 13 le gare interne senza ko e sempre con almeno una rete griffata dai sardi che non perdono al Sant’Elia dal 17 maggio: 0-1 dal Palermo in A . Insomma, tutto dic e che la c oppia di testa può durare lassù e prendere il largo escludendo intrusi.

A n c h e p e r c h é , p e r o ra , solo il Bari dà segnali di risvegli. Camplone soffre e vince e la sua cura sembra aver portato un po’ di brillantez­za, una delle poche qualità mancate, in realtà, a Nicola nella precedente gestione. Bisognerà crescere però tanto per restare nel perimetro play off e ambire alla volata finale per la A. Dove torna a guardare il Ces ena di Drago. Insiste anche l’Avellino di Tesser - ancora mago dei cambi - che gela il Modena allo scadere con l’ennesima mossa indovinata : dopo Trotta tocca a Mokulu.

In attesa di Livorno-Como, spareggio salvezza perfetto, gode Somma: il suo Latina c’è. Dopo la Salernitan­a, vince l’Ascoli e laggiù la contesa rischia di diventare una bagarre mentre gli ultimi colpi di mercato potrebbero fare ancora la differenza.

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